Si aggravano le condizioni della donna incinta positiva al coronavirus
Per salvare il piccolo, al settimo mese, si valuta la possibiltà di un parto cesareo.
Una storia che rischia di trasformarsi nel peggiore degli incubi. E’ quella che ha per protagonista la 34enne originaria del Bangladesh, ma residente da anni a Palermo, ricoverata d’urgenza all’ospedale Cervello dopo essere rientrata venerdì da Londra con un volo proveniente da Roma.
A scuotere ulterioremente l’opinione pubblica il fatto che la donna, positiva al coronavirus è al settimo mese di gravidanza. Trasportata d’urgenza al pronto soccorso a bordo di un ambulanza, oggi le sue condizioni si sono ulteriormente aggravate. La giovane è intubata e sedata al fine di poterla curare meglio. Le sue difficoltà respiratorie sono state definite severe, ed è per questo che il personale sanitario sta valutando l’ipotesi di un parto cesareo per mettere al sicuro il bambino. Ma prima di procedere bisogna valutare anche le condizioni di sviluppo del piccolo.
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