Ancora un decesso sospetto dopo la vaccinazione Covid. Stavolta è successo a Cernobbio, nel Comasco dove una donna di 68 anni è morta poche ore dopo il richiamo vaccinale con Pfizer. Un decesso che apre tanti interrogativi, non solo quelli legati al nesso tra inoculazione del siero e successivo malore fatale, ma anche quelli legati al cambio del vaccino somministrato come seconda dose. La donna infatti era stata vaccinata con AstraZeneca tre settimane fa, ma stamani poco prima delle 13 si è presentata all’hub vaccinale di Villa Erba per ricevere la seconda dose. E qui il medico ha deciso di somministrarle il siero Pfizer. Non è noto se la donna avesse patologie in corso.
La donna, residente a Faloppio in provincia di Como, non avrebbe inizialmente accusato alcun disturbo tale da destare preoccupazione. E infatti, assieme alla figlia, si è recata in una pasticceria per mangiare un gelato. Proprio qui si è verificato il malore, seguito poco dopo dal decesso. Inutile l’intervento dei soccorritori e la disperata corsa al pronto soccorso dell’ospedale Valduce di Como.
In una nota l’Asst di Como esprime “cordoglio alla famiglia” e attende “che le autorità svolgano le indagini che riterranno necessarie ed opportune per chiarire i motivi del decesso della signora. Al momento siamo venuti a conoscenza per via informale di quanto accaduto. E’ assolutamente necessario – viene precisato – evitare inutili allarmismi che potrebbero in qualche misura interferire sull’andamento della campagna vaccinale.