Partorisce nell’androne di un palazzo: “La piccola Evi sta bene”

La donna ha partorito nell’androne del proprio palazzo, assistita dal marito e da due condomini.

Storia a lieto fine per la piccola Evi e la sua mamma Silvia. La donna ha partorito nell’androne del proprio palazzo, assistita dal marito e da due condomini. E’ successo a Portonaccio, Roma.

La nascita di un figlio, si sa, è sempre un momento indimenticabile. Per una coppia di genitori laziali lo è stato ancor di più. La donna, giunta al termine della gravidanza, la mattina si era recata in ospedale e rimandata a casa con una dilatazione di 3 cm. Qualche ora dopo, sono iniziate le forti contrazioni pre-parto e la corsa in ospedale, raggiunto però soltanto dopo la nascita della bambina.

Il parto nell’androne del palazzo

Sì perché la giovane mamma Silvia, grazie all’aiuto del marito e di due condomini, ha partorito la piccola Evi nell’androne del palazzo, davanti la porta dell’ascensore

Una volta uscita dall’ascensore, Silvia non aveva più la forza per camminare – ha raccontato il marito a RomaToday  – Evi è uscita in maniera del tutto naturale. Io mi sono premurato di prenderla tra le mani per evitare che scivolasse sul pavimento dove era sdraiata Silvia”. 

Il lieto fine

Arrivata l’ambulanza, madre e figlia sono state trasportate all’ospedale Sandro Pertini, il più vicino. La bambina è stata monitorata per qualche ora per verificare l’insorgenza d’infezioni, considerato l’ambiente non sterile della nascita. Ma la piccola non potrebbe star meglio, insieme alla sua mamma.