È risultata negativa ai test sul coronavirus la bimba nata dalla donna ricoverata al Cervello per le complicanze dovute alla pandemia. L’equipe sanitaria ha escluso che la madre possa avergli trasmesso questa terribile malattia. La 34enne, originaria dal Bangladesh, era tornata a Palermo dopo un viaggio a Londra e, solo pochi giorni dopo il suo arrivo nell’Isola, ha accusato i primi i sintomi riconducibili al covid-19.
Le condizioni di salute della donna sono ancora molto instabili, per queste ragioni si trova ancora all’interno del reparto di terapia intensiva e rianimazione. La mamma è ancora in coma farmacologico e mostra evidenti problemi respiratori. Il suo parto, avvenuto attraverso un taglio cesareo, è stato effettuato prematuramente rispetto alle consuete 40 settimane di gravidanza. Appena nata, lo scorso 11 giugno, la bimba pesava circa 1,4 chili e sin da subito i medici hanno riscontrato alcuni problemi fisici.
I test diagnostici effettuati alla neonata hanno evidenzato una cardiopatia congenita, patologia che necessita di un delicato, quanto necessario, intervento chirurgico. Per queste ragioni la bimba è stata trasportata all’Ospedale San Vincenzo di Taormina, presso il Centro cardiologico pediatrico del Mediterraneo.