Donna scomparsa in Indonesia, divorata da un pitone lungo sette metri
Una volta ucciso e squartato l’animale, la macabra scoperta: aveva ingoiato la donna di 54 anni
Un donna scomparsa in Indonesia è stata ritrovata all’interno del corpo di un pitone lungo quasi 7 metri. A raccontare la terribile vicenda sono stati i media locali, tra cui Cnn Indonesia, ripresi anche dalla Bbc.
Protagonista della vicenda è Jahrah, madre e nonna di 54 anni che non ha fatto ritorno a casa dopo una giornata di lavoro nei campi di gomma. Il marito ha lanciato l’allarme domenica sera. Nei presso del luogo di lavoro della donna sono stati ritrovati un velo, un coltello e dei sandali. Tuttavia, di Jahrah nessuna notizia.
Le ricerche sono andate avanti fino a lunedì mattina. L’intera comunità si è spesa per il ritrovamento della donna ed è stata infine insospettita dal gonfiore di un pitone che si aggirava nelle zone limitrofe. Una volta ucciso e squartato l’animale, dunque la macabra scoperta: il serpente aveva ingoiato Jahrah.
Un episodio che ha dell’eccezionale, sebbene non sia il primo. I pitoni ingoiano le prede senza masticarle grazie alle loro mandibole flessibili. Le digeriscono intere nello stomaco una volta soffocate. L’ingerimento di un essere umano è dovuto probabilmente alle grosse dimensioni del serpente.
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