Aveva 56 anni la donna uccisa dal Coronavirus: è la vittima numero 286 in Sicilia

Il Coronavirus continua ad uccidere in Sicilia. L’ultima vittima della malattia pandemica esplosa in Cina aveva 56 anni: è la morte numero 286 sull’Isola dall’inizio dell’emergenza sanitaria. La donna era sposata con un dipendente comunale di Paternò, la malattia l’ha uccisa in soli sei giorni. La deceduta aveva altre patologie, ma pare non fossero così gravi da incidere sensibilmente, come in altri casi certificati nella regione più a sud d’Italia. Tutta la comunità della città in provincia di Catania, a partire dal sindaco, si è stretta attorno alla famiglia della vittima che si era sentita male martedì scorso.

IL CORDOGLIO DEL SINDACO

Ecco le parole di Nino Naso, sindaco di Paternò che ha ufficializzato il decesso della donna di 56 anni che è spirata al pronto soccorso del “Santissimo Salvatore“:

“Sono costretto a comunicare che si registra un decesso fra i nostri concittadini contagiati da Covid-19. Il dispiacere è tanto: è una notizia che da sindaco non avrei mai voluto dare. L’emergenza non è finita. Adesso più che mai dobbiamo renderci conto che mascherine e distanziamento sociale sono presidi di sicurezza imprescindibili per chiunque, soprattutto in ottemperanza alle ultime disposizioni di legge. Come Amministrazione ci uniamo al dolore della famiglia che ha subito questa grave perdita“.

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