Ha i contorni della più macabra delle tragedie la vicenda consumatasi a Mestre, in Veneto, e che vede protagoniste due figlie e il cadavere della mamma 50enne. Una veglia funebre, protrattasi per ben tre giorni, con le ragazze sotto shock e per questo in stasi almeno fino all’arrivo del padre. Deceduta in presenza delle figlie maggiorenni dopo un malore nella giornata di domenica 27 giugno, a constatarne il decesso erano stati i sanitari. Gli stessi che si sarebbero attesi i normali adempimenti riguardanti i innanziatutto il contatto con l’agenzia funebre per le esequie. Ma così non è avvenuto, tanto che, giorno 30, al rientro in casa dal lavoro, il marito ha trovato il corpo della moglie in avanzato stato di decomposizione e le due figlie che lo vegliavano attonite.
E’ stato solo a quel punto che si è giunti alla pietosa soluzione di allertare un’agenzia funebre che si facesse carico dei funerali. A entrare in scena anche una pattuglia della polizia locale che sta cercando di far luce sui perché della curiosa scelta delle figlie della defunta. Forse intimidite dalla morte della madre e senza la presenza del padre, le giovani, desiderose di aspettare il suo ritorno sono rimaste letteralmente prive di inziativa.