Droga dello stupro: la denuncia di una 19enne americana violentata

La ragazza violentata: «Mi ha bloccata per ore in quel letto. Quando mi sono svegliata non avevo la forza di fuggire». La diciannovenne tramortita con la droga Ghb nel drink

Una studentessa statunitense di 19 anni, ha denunciato di essere stata drogata e violentata da un giovane trentenne che avrebbe conosciuto la sera prima in un locale di Roma, in zona Testaccio. L'”Alibi”, un ritrovo dove nel fine settimana s’incontrano giovani studenti. La vicenda, di cui ha dato notizia il Messaggero nell’edizione di oggi, sarebbe accaduta il 15 ottobre scorso. La ragazza ha raccontato di ricordare a malapena l’incontro con l’uomo, che le avrebbe offerto da bere. Non è escluso che il suo aggressore possa averle messo in un cocktail la droga dello stupro, la “ghb”. La studentessa, secondo quanto emerso, sarebbe andata nel locale con le amiche, che ad un certo punto della serata sono andate via, mentre lei ha deciso di restare. A quel punto sarebbe entrato in scena il 30enne.

RICORDI CONFUSI

Lei è sola, il ragazzo le si avvicina e le offre da bere. Lei accetta e da quel momento il ricordo si fa confuso. Le gira la testa, siede su un marciapiede. Pensa ad un malessere generico, passeggero, non immaginando che qualcuno possa averle drogato il cocktail. Poi i due si spostano verso un altro locale. A questo punto per la 19enne ci sono solo dei flash, la musica, lei che balla, qualche ragazza che la mette in guardia. Poi cala il sipario. La giovane ha poi raccontato alla polizia di essersi svegliata la mattina successiva nel letto con lui. In un appartamento in zona Trastevere, dove lo sconosciuto l’avrebbe bloccata per ore in un letto. Quando la ragazza si è svegliata non aveva la forza di fuggire. L’uomo, forse temendo che la 19enne americana avrebbe potuto denunciarlo, ha ceduto alle sue insistenze. L’ha lasciato libera, chiamandole anche un taxi per farla tornare a casa. Ma le avrebbe rubato alcuni gioielli.

NESSUNA TRACCIA DELL’UOMO

Dopo 48 ore dal fatto la denuncia della giovane violentata alla polizia, e la corsa in ospedale,  dove i medici confermano l’accaduto. L’uomo è adesso ricercato, mentre e la studentessa ha deciso di terminare la sua esperienza di studio a Roma, per tornare in America. Nell’appartamento dove si è consumata la violenza però del misterioso uomo, scappato con i gioielli rubati alla vittima, non è stata trovata traccia. Della vicenda al momento c’è quindi un referto medico, non è chiaro di quanti giorni, e il racconto della diciannovenne. La procura di Roma e la polizia indagano