Droga e armi nella casa delle vacanze, 36enne in arresto nel Palermitano

sperone

Detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e detenzione abusiva di armi. Sono queste le accuse rivolte a G.G., 36enne di Bagheria, arrestato dagli agenti della sezione “Investigativa” del Commissariato di P.S. Brancaccio. I poliziotti sono giunti all’uomo a seguito di indizi ed elementi di riscontro circa la possibilità che parte dello stupefacente spacciato sulle piazze bagheresi potesse essere da lui confezionato all’interno di un’abitazione diversa dal suo reale domicilio bagherese.

Droga e armi nella casa delle vacanze

L’attenzione si è così concentrata sull’abitazione di villeggiatura dell’uomo, in un comune non distante da quello bagherese. Qui gli agenti hanno effettuato appostamenti e ritenuto che fosse il momento di procedere a perquisizione quando hanno visto l’uomo uscirne, probabilmente per recarsi sui luoghi dello spaccio.

Il cane “King”, esemplare dell’unità Cinofila specializzato nelle ricerche antidroga, una volta giunto fra le mura domestiche, ha subito lanciato segnali inequivocabili circa la presenza di stupefacente: all’interno di una scopa elettrica del ripostiglio erano occultati una busta trasparente con 105 dosi di crack per un totale di 21 grammi e 5 ovuli di cocaina per un totale di 57,8 grammi. Trovati inoltre un rotolo di carta stagnola e un bilancino di precisione.

Infine, sono ancora in corso accertamenti circa l’idoneità allo sparo di un’arma di tipo Glock 8 mm ritrovata insieme a due munizioni, tutte avvolte in uno strofinaccio occultato sotto un recipiente dell’acqua. L’uomo è stato tratto in arresto ed il provvedimento convalidato dall’Autorità Giudiziaria.

Giova precisare che la responsabilità penale delle condotte elencate sarà definita solo dopo l’emissione di una, eventuale, sentenza passata in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di innocenza.

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