Si è concluso con 19 condanne e 8 assoluzioni il processo in corso in abbreviato, davanti al gup Clelia Maltese, per un maxi traffico di droga tra Sicilia, Calabria e Campania. Alla sbarra vertici e gregari dei clan di Porta Nuova, Tommaso Natale e Brancaccio che avrebbero fatto accordi con camorra e ‘ndrangheta per rifornire le piazze di spaccio del capoluogo siciliano.
La pena più alta, 20 anni in continuazione con una precedente condanna, è toccata al boss Michele Micalizzi, genero del capomafia Saro Riccobono. Quindici anni e 4 mesi sono stati inflitti a Giuseppe Marsalone, 15 e sei mesi a Vincenzo Vaglica.
L’accusa in aula era rappresentata dai pm Bruno Brucoli e Federica La Chioma.