VIDEO|Droga e non solo: arresti e sanzioni in diversi quartieri di Palermo

Cep, Tommaso Natale, Ballarò e lo Sperone i quartieri setacciati a tappeto

droga

L’operazione “Alto impatto”, che vede coinvolto un’ampio spiegamento di forze di polizia a Palermo, è partita poco più di un mese fa dal quartiere Cep-San Giovanni Apostolo e si è estesa a macchia d’olio anche ad altre zone della città più esposte al rischio di criminalità. In particolare le forze dell’ordine hanno setacciato a tappeto, oltre allo stesso Cep, anche i quartieri Sperone, Tommaso Natale – Marinella e Ballarò.

Dai controlli effettuati sono emerse diverse irregolarità sanzionabili a vario titolo, dallo spaccio di droga al contrabbando di sigarette, fino all’esplosione di fuochi d’artificio e al mancato rispetto delle normative anticovid.

Identificate complessivamente 546 persone allo Sperone, di cui 208 con precedenti penali, oltre a 146 controlli ad arrestati domiciliari e 20 sanzioni per violazione delle disposizioni antipandemiche. Inoltre, controllati anche 314 veicoli con 40 sanzioni per violazione del codice della strada.

A Ballarò identificate 656 persone, di cui 294 con precedenti penali e 77 controlli ad arrestati domiciliari. Inoltre, 154 sanzioni per violazione di norme sul distanziamento sociale. Anche qui controlli a tappeto sui veicoli, di cui 28 sanzionati.

Infine, a Tommaso Natale-Marinella, identificate 610 persone, di cui 224 con precedenti penali e 73 agli arresti domiciliari. Tre sanzioni per mancato rispetto delle normative anti-covid e 239 veicoli controllati con 22 sanzioni per violazioni al codice stradale.

AL CEP UNA SCUOLA COME BASE DI SPACCIO

Un uomo utilizzava il plesso scolastico “Russo-Raciti Deledda” di Largo Gibilmanna, nel cuore del quartiere Cep, come base di spaccio. I sospetti degli agenti di pattuglia nella zona derivavano dal via vai continuo di gente verso l’istituto scolastico. I militari hanno così arrestato lo spacciatore, 29 anni, e sequestrato 47 dosi di crack, singolarmente confezionate e pronte per la vendita. Sequestrata inoltre una somma in denaro pari a 2849 euro in banconote di piccolo taglio, come proventi dello spaccio.

ALLO SPERONE IL CANE “KING” SMANTELLA UNA RETE DI DROGA

Allo Sperone il personale di polizia ha ispezionato alcuni luoghi, identificati come basi di incontro tra soggetti pregiudicati. Dopo avere avuto il sospetto che all’interno di alcuni elementi ambientali si nascondessero sostanze stupefacenti, è così intervenuta l’unità cinofila. Dal fiuto degli animali, in particolare di King, infallibile cane antidroga della Questura, è emersa la presenza di 100 dosi di hashish sotto la sella di uno scooter, e altre 340 nell’erba di un’aiula delle vicinanze, per un totale di 250 grammi di stupefacente.

Analoga operazione anti-droga in via Francesco Spoto, dove quattro giovani sostavano in un’area tradizionalmente nota come zona di spaccio. I ragazzi erano seduti, ma due di loro hanno opposto resistenza agli agenti in fase di perquisizione, fatto che ha insospettito particolarmente i militari in servizio. Proprio in prossimità delle “postazioni” dei giovani le unità cinofile hanno fiutato la presenza di 3 grammi di marijuana. Inoltre, in un contenitore di plastica a fianco erano contenuti 15 dosi di cocaina e 35 di crack, per un peso di 13 grammi circa. Uno dei quattro giovani, inoltre, era in possesso di 500 euro in contanti. Gli agenti inoltre hanno arrestato due di loro, che hanno ammesso la responsabilità della detenzione dello stupefacente ritrovato.
Controllati anche i domicili dei pregiudicati ed arrestati domiciliari, identificati in due circostanze come vere e proprie basi di spaccio, con relativi arresti e sequestri.

OLTRE ALLA DROGA ANCHE CONTRABBANDO DI SIGARETTE

Le unità cinofile hanno fiutato la presenza di droga anche nel domicilio di un detenuto, in Passaggio Berneradino Verro, dove un altro pregiudicato presente nell’abitazione ha tentato la fuga lanciandosi dal primo piano, ma gli agenti lo hanno bloccato. L’appartamento era un vero e proprio “negozio” di droga, con 175 grammi di hashish, 500 euro, macchina contasoldi e bilancino di precisione.

La Squadra Mobile ed il Commissariato di P.S. “Oreto-stazione” hanno proceduto inoltre al duplice arresto in flagranza di due fratelli, cittadini tunisini, sorpresi a spacciare in via Trappetazzo. Sono stati sequestrati 70 grammi di hashish e denunciate, per altre distinte vicende-reato, 5 persone, con l’accusa di guida senza patente, furto di energia elettrica ed oltraggio a Pubblico Ufficiale.

In un altro appartamento di un soggetto pregiudicato, in via XXVII Maggio, le sostanze stupefacenti erano contenute in un mobile del soggiorno. Sequestrati 195 grammi di hashish, ma anche 95 confezioni di tabacchi lavorati, divisi in 23 stecche e 72 pacchetti, palesemente contraffati.

BAR NON IN REGOLA E POSSESSO IRREGOLARE DI ARMI

In zona Sperone, gli agenti hanno proceduto alla denuncia penale nei confronti del titolare di un bar per cattiva conservazione di alimenti e somministrazione di prodotti non genuini. Inoltre l’esercizio è stato sanzionato per carenze igienico-sanitarie e violazione delle misure antipandemiche, nonché mancata esposizione della tabella che indicasse la capienza del locale, con conseguente disposizione di chiusura per cinque giorni.

A Ballarò sanzionato un esercizio commerciale per la mancanza di D.I.A sanitaria e di licenza per la somministrazione di bevanda, con relativo sequestro del locale.

In corso dei Mille un altro bar sanzionato per 2400 euro, per violazione delle norme anticovid e difformità costruttive. Sotto sequestro anche il locale di un fruttivendolo, privo di autorizzazione sanitaria, e donati in beneficienza 350 chili di prodotti ortofrutticoli. In zona, anche diversi possessori di armi, tra cui un soggetto che deteneva una pistola non avendo indicato il nuovo domicilio dove aveva trasferito l’arma.

A BALLARÒ FUOCHI D’ARTIFICIO PER UN COMPLEANNO

Durante lo svolgimento di controlli su strada, i poliziotti hanno udito l’esplosione di fuochi d’artificio a poche centinaia di metri. In vicolo delle Balate una coppa di coniugi esplodeva i “botti” attraverso una batteria di tubi, di genere vietato. I coniugi hanno ammesso di averlo fatto per festeggiare il compleanno della donna e si sono dimostrati sorpresi del fatto che fosse vietato farlo. I due sono stati denunciati.

IRREGOLARITÀ ANCHE ALLA MARINELLA

Anche alla Marinella e a Tommaso Natale,i poliziotti del Commissariato di P. S. “S. Lorenzo” hanno condotto controlli serrati, che hanno portato a denunciare un soggetto per la violazione delle prescrizioni inerenti la misura del permesso premio, di cui beneficiava, in quanto detenuto in un carcere siciliano.

A Partanna Mondello verifiche nei confronti degli esercizi commerciali abusivi nella zona di Tommaso Natale, incuranti del rispetto delle normative a tutela della salute dei cittadini. Controllate 10 attività commerciali, nel cui ambito si sono potute rilevare svariate irregolarità, che hanno portato a sanzioni complessive del valore di 6000 euro e al sequestro di oltre una tonnellata di frutta, donata poi ad associazioni caritatevoli. Nella stessa zona anche una denuncia per resistenza a Pubblico Ufficiale durante dei controlli.

IL VIDEO DELLE OPERAZIONI DI POLIZIA: