Droga dello stupro in casa, sorella di Ornella Muti: “Pulisco l’argenteria”

La sorella di Ornella Muti possedeva in casa la “droga dello stupro” o Gbl, sostanza stupefacente molto pericolosa. E’ stata arrestata mercoledì a Roma

Ornella Muti

Claudia Rivelli, 71 anni sorella di Ornella Muti, è stata arrestata mercoledì nel suo appartamento di Roma per possesso di “droga dello stupro”. Si tratta di una sostanza stupefacente, chiamata anche Gbl, molto pericolosa che spesso per il suo utilizzo viene sciolta in bevande.

La Rivelli ha dichiarato agli agenti che è un prodotto che “utilizza per pulire gli oggetti d’argento di casa“. La Polizia ha sequestrato un litro di Gbl, rinvenuta in tre falconi diversi nell’abitazione della donna. Inoltre la sorella di Ornella Muti ha spiegato ai magistrati che la sostanza la spedisce al figlio che “la usa per pulire la macchina mentre lei “la utilizza per la casa”.

Le indagini sono partite dopo una segnalazione della Polaria di Fiumicino, che aveva rinvenuto tre flaconi con un litro di Gbl partiti dall’estero verso l’Italia in pacchi studiati ad hoc. Uno di questi era finito  nell’abitazione della madre della Rivelli, Ilse Renate Krause, morta lo scorso ottobre all’età di 91 anni. Un secondo corriere, poi ha trasportato il contenuto dall’appartamento della madre alla casa della Rivelli dove difatti la Polizia ha rinvenuto la “droga dello stupro”.

Claudia Rivelli, dopo la convalida dell’arresto, è tornata in libertà poiché non ha precedenti penali mentre il pm aveva chiesto per la donna gli arresti domiciliari. A febbraio ci sarà la prima udienza del processo.