Un giovane romano, che chiameremo ‘Marco’, prossimo alla conclusione della transizione da donna a uomo, è rimasto incinta ed è al quinto mese di gravidanza. A riportare il caso è Repubblica, che parla della situazione estremamente complessa che stanno affrontando i medici di una delle principali strutture sanitarie della capitale. La vicenda di ‘Marco’ è iniziata con l’iter psicologico per accertare l’incongruenza di genere. Poi sono iniziate le terapie ormonali ed il suo fisico è iniziato a cambiare. La barba sempre più folta e i caratteri maschili sempre più predominanti. Il percorso è andato avanti con la masectomia, per ridurre il seno. Intanto il Tribunale aveva anche autorizzato la rettifica del genere e il cambio del nome sui documenti di identità.
Per lui mancava solo l’ultimo passo, quello dell’isterectomia, con cui avrebbero asportato l’utero. Solo in quel momento però i medici hanno scoperto che il giovane era incinta al quinto mese. Si tratta di un caso raro, ma possibile. Arrivato a questo punto, il giovane dovrà affrontare un’altra fase delicata della transizione in una condizione tanto imprevista quanto particolare. Sarebbero in corso una serie di accertamenti tanto sulla sua salute, quanto su quella del feto, per verificare che le terapie ormonali seguite dal giovane non abbiano causato danni. Il quadro è complesso, anche perché c’è la questione burocratica. Quel che conta prima di tutto, comunque, è la salute del paziente.