Eccesso di velocità, vai sereno, ora multano solo i maranza | I nuovi autovelox scotennano a discrezione
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Posto di blocco (Virgilio) PalermoLive
Non saranno solo i limiti di velocità a causare multe su queste strade, presa decisione rivoluzionaria che farà felici molti automobilisti.
Il rispetto dei limiti di velocità e la consapevolezza dello spazio di frenata sono elementi fondamentali per garantire la sicurezza sulle strade. Questi due concetti sono strettamente legati: la velocità di un veicolo influenza direttamente lo spazio necessario per arrestarlo in caso di emergenza.
Superare i limiti di velocità, oltre a essere una violazione del Codice della Strada, mette a rischio la vita del conducente e degli altri utenti della strada. Quando si viaggia a velocità sostenuta, lo spazio di frenata aumenta considerevolmente. In caso di ostacolo improvviso, un pedone che attraversa la strada o un’auto che frena bruscamente, il tempo di reazione del conducente e la capacità di frenata del veicolo potrebbero non essere sufficienti per evitare un incidente.
Per questo motivo, è essenziale rispettare i limiti di velocità e mantenere una distanza di sicurezza adeguata dal veicolo che precede. Le sanzioni per il superamento dei limiti di velocità variano in base alla gravità dell’infrazione. Si va dalle multe pecuniarie alla decurtazione dei punti dalla patente, fino alla sospensione della patente nei casi più gravi.
Oltre alle sanzioni, chi supera i limiti di velocità rischia di incorrere in conseguenze ben più gravi, come incidenti stradali con feriti o, peggio ancora, con decessi. La sicurezza stradale è una responsabilità di tutti: rispettare i limiti di velocità e guidare in modo prudente sono gesti fondamentali per tutelare la propria vita e quella degli altri.
Auto e moto elaborate
Le strade italiane sono purtroppo teatro di un fenomeno sommerso quanto pericoloso: la circolazione di auto e moto elaborate illegalmente. Modifiche che alterano le prestazioni originali dei veicoli, spesso con conseguenze gravi per la sicurezza stradale. Marmitte rumorose, tubi di scarico modificati e centraline elettroniche alterate sono solo alcune delle modifiche più comuni.
Questi interventi, oltre a essere illegali e a comportare sanzioni severe, compromettono la stabilità e l’affidabilità dei veicoli, aumentando il rischio di incidenti. L’aumento di velocità e la rumorosità eccessiva, inoltre, contribuiscono a creare un ambiente stradale insicuro e inquinato. Un problema che mette a repentaglio la vita di chi guida questi mezzi e di tutti gli altri utenti della strada.
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In Svizzera multe “ai maranza”
In Svizzera, quasi 20.000 cittadini hanno firmato una petizione per chiedere l’introduzione di radar acustici. L’obiettivo? Individuare e multare i veicoli troppo rumorosi, un problema che sta causando sempre più disagi alla popolazione. La Lega svizzera contro il rumore, promotrice dell’iniziativa, denuncia l’incapacità delle forze dell’ordine di contrastare efficacemente l’inquinamento acustico.
I radar, già testati in alcune aree, sembrano essere una soluzione promettente. Un rapporto dell’Ufficio federale dell’ambiente rivela che la maggior parte dei veicoli “incriminati” sono motociclette. La soglia di decibel da superare per far scattare la multa è ancora in fase di discussione, ma l’obiettivo è chiaro: garantire un ambiente più silenzioso e vivibile per tutti.