Edilizia, D’Anca: “Costruire il cambiamento investendo in sicurezza e formazione”

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“Costruire il cambiamento significa investire in formazione e sicurezza, avere il coraggio di metterci la faccia come sindacato e di essere protagonisti di scelte impopolari ma strategiche per lo sviluppo economico e sociale”. Lo ha detto il segretario regionale della Filca Cisl, Paolo D’Anca, intervenendo al congresso nazionale del sindacato edile, dal titolo “Esserci per costruire il cambiamento”, che si è tenuto nel centro congressi di Bergamo al quale hanno partecipato, tra gli altri, il segretario nazionale della Cisl, Gigi Sbarra, il ministro al Lavoro, Andrea Orlando, e il sottosegretario alle Infrastrutture, Giancarlo Cancellieri, il segretario nazionale della Filca Cisl, Enzo Pelle.

“Siamo soddisfatti e orgogliosi – continua D’Anca –  per avere ottenuto un risultato straordinario con la firma del nuovo contratto nazionale, che garantisce dignità e diritti ai nostri lavoratori ma adesso dobbiamo rafforzare la nostra battaglia per l’effettiva applicazione del contratto perché è inaccettabile riscontrare che ancora si continuano a prevedere contratti diversi da quelli edili. Stiamo vivendo- prosegue- un periodo di grande rilancio con l’utilizzo dei bonus e del superbonus, che hanno permesso una boccata d’ossigeno ad un settore che era in affanno, ma l’imperativo oggi è vigilare sul prezziario delle materie prime perché stiamo assistendo ad un vertiginoso aumento del costo che sta provocando il blocco dei cantieri”.

“Basta poi- conclude D’Anca- ostacolare gli investimenti. Basta perseverare con il no ideologico agli inceneritori, al ponte sullo stretto e alle grandi infrastrutture perché così non si va da nessuna parte e si rischia di perdere quel treno per l’Europa, che significa riscatto della nostra terra e grande opportunità per i nostri giovani”.

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