L’ Efebo d’Oro giunge alla quarantatreesima edizione e i Cantieri Culturali alla Zisa propongono due film, protagonisti di altrettanti appuntamenti di avvicinamento all’evento.
Opere di autori diversissimi, che ben introducono la ricca proposta del Festival, in programma a Palermo dal 14 al 20 novembre.
Un evento che con grande determinazione torna alle proiezioni in sala.
La nuova edizione dell’Efebo d’Oro assegnerà il “Premio alla carriera– Banca Popolare Sant’Angelo” a Costa-Gavras, cineasta di origini elleniche e di fama internazionale.
La sua filmografia è sinonimo di impegno civile e onestà intellettuale.
Il regista naturalizzato francese vanta numerosi riconoscimenti prestigiosi, tra l’Oscar al Miglior Film straniero nel 1970 per “Z – L’orgia del potere” e una Palma d’oro per “Missing – Scomparso” nel 1982.
E un Orso d’oro, infine, per “Music Box – prova d’accusa” nel 1990.
I due film in programma ai Cantieri sono diversissimi tra loro.
Si tratta, nello specifico, di “The Thing” (“La cosa”) del 1982 del regista americano John Carpenter e “Le Couperet” (“Cacciatore di teste”), opera del 2005 diretta proprio da Costa-Gavras.
Il primo sarà proiettato il 15 ottobre, il secondo il prossimo 29 dello stesso mese.
Tutti e due alle 21:00 nella Sala “Vittorio De Seta” ai Cantieri Culturali alla Zisa.
L’Efebo d’Oro è un Premio Internazionale di Cinema e Narrativa, nato per sottolineare gli intensi rapporti di scambio tra settima arte e letteratura.
Nel corso degli anni è divenuto un vero e proprio festival di cinema e scrittura.
Durante i sette giorni di programmazione, è prevista la presentazione di altrettante pellicole tratte da opere letterarie in lizza.
Opere prime o seconde in concorso al Premio, al quale si affianca l’Efebo d’Oro Nuovi Linguaggi – Città di Palermo.
Tante le iniziative in programma.
I film vincitori dei due concorsi saranno decretati dalle giurie composte, per l’Efebo d’Oro, da Egle Palazzolo, presidente del Centro di Ricerca per la Narrativa e il Cinema, dal critico cinematografico Roberto Escobar, dal regista Frédéric Farrucci , dall’attrice Olivia Magnani e da Leena Pasanen, direttrice del Biografilm Festival.
Per l’Efebo Prospettive, invece, dalla sceneggiatrice Doriana Leondeff e dai registi Maryam Goormaghtigh e Francesco Calogero.
L’Efebo d’Oro è organizzato dal Centro di Ricerca per la Narrativa e il Cinema.
Alla realizzazione partecipa, con il proprio contributo, la Direzione Generale Cinema del Ministero della Cultura.
Tra i sostenitori istituzionali, figurano anche l’assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo e la Sicilia Film Commission della Regione Siciliana nell’ambito del Programma “Sensi Contemporanei – Cinema e Audiovisivo”.
Un contributo arriva anche dall’assessorato alle Culture del Comune di Palermo.
Main sponsors del Premio sono la Banca Popolare Sant’Angelo e la Fondazione “Angelo Curella”; partner dell’evento, l’Institut francais del capoluogo siciliano.