Elezioni, Chiara Ferragni contro Giorgia Meloni: “Se vince lei, siamo nei guai”

Il 25 settembre si avvicina, le lancette scandiscono i minuti e ogni giorni la campagna elettorale diventa sempre più rovente. Questa volta a scontrarsi sono state Chiara Ferragni e Giorgia Meloni sul tema dell’aborto.  L’imprenditrice digitale, sempre in prima linea quando si tratta di diritti civili, non è rimasta in silenzio davanti al “modello Marche”, ovvero come Fratelli d’Italia chiama il suo ‘feudo’, dove abortire sembra molto difficile.

La Regione del centro Italia, infatti, governata dal ‘blu’ Francesco Acquaroli, nel 2021 si è opposta alla somministrazione della pillola Ru486 nei consultori. Non solo. Anche il suicidio assistito – nonostante la sentenza Cappato/Dj Fabo della Consulta – viene ostacolato, così come il Gay Pride, che considerato un “evento politico” si è visto negato il patrocinio.

 

 

Tornando alla questione aborto, Chiara Ferragni ha condiviso tra le sue storie Instagram – visibili a oltre 27 milioni di follower (a proposito di endorsement) – un articolo di The Vision che denuncia proprio questo: “FDI ha reso praticamente impossibile abortire nelle Marche, che governa.

Una politica che rischia di diventare nazionale se la destra vince le elezioni”. Ipotesi a cui la moglie di Fedez non vuole pensare: “Ora è il nostro tempo di agire – scrive – e far sì che queste cosa non accadano”. Il rapper, almeno per il momento, ancora tace in tema elezioni, ma considerando le sue note posizioni politiche, sulla carta ci sarebbero altri milioni di follower-elettori da aggiungersi a quelli della moglie. Dunque, anche in fatto di voti – non soltanto di polemiche e speculazioni – in questa tornata elettorale anche i social fanno (e vogliono) la loro parte.