Sarà Alessandro Aricó il candidato sindaco a Palermo di Diventerà Bellissima per le prossime amministrative in programma a maggio 2022. Il partito autonomista ideato dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci ha comunicato la sua decisione durante la riunione della direzione regionale che si è tenuta a Palermo.
“Designazione alla quale arriviamo con la consapevolezza che se è vero che il centrodestra non può (e non deve) dividersi, è altrettanto vero che a quell’appuntamento arriviamo ponendo all’attenzione di tutti la credibilità delle nostre persone migliori. Inizieremo a discuterne venerdì (il 5 novembre in programma il vertice del centrodestra a palazzo dei Normanni) e contribuiremo alla discussione, tenuto conto che certamente non potrà che essere la prima di più occasioni. E siamo certi sia anzitutto aperta solo alle forze della coalizione di governo per poi, eventualmente, allargarsi successivamente, col consenso di tutti. Siamo convinti, inoltre, che la scelta del candidato sindaco a Palermo sia un impegno che la coalizione deve assumere come prioritario perché vincere nella quinta città d’Italia e restituirla a un’azione di buongoverno è un messaggio alla Italia intera”. Questo è quanto si legge in una nota del partito.
“Riprendiamo il cammino di radicamento territoriale – ha dichiarato Musumeci -, con la forza dei nostri sindaci e dei nostri amministratori, che sono centinaia e in ogni provincia della Sicilia. Non ostentiamo iattanza, ma non soffriamo neppure di complessi d’inferiorità. Crediamo nella unità della coalizione, alla quale vogliamo contribuire puntando a superare nell’Isola il 10 per cento. È un obiettivo a portata di mano. A questo risultato contribuisce il gradimento che i siciliani manifestano verso l’azione del nostro governo che, pur nelle difficoltà della crisi sanitaria (ed economica), ha restituito credibilità all’istituzione Regione e lavorato sulla programmazione e sulle grandi opere”. Aricò formerà la cabina di regia regionale del partito insieme a Giorgio Assenza e Giusy Savarino.
FONTE FOTO: PAGINA FACEBOOK ALESSANDRO ARICO’