Elezioni, trattative in corso tra Renzi e Calenda per il Terzo Polo

A gettare un’ombra sull’alleanza Silvio Berlusconi: “Sono due figure abili all’interno dei palazzi ma ben lontane dal cuore della gente”

Trattative in corso, in vista delle elezioni politiche, tra Azione e Italia Viva per costituire un Terzo Polo. Dopo lo strappo col Pd di Enrico Letta, Carlo Calenda pare muoversi sul filo della cautela. “Un accordo tra di noi non è né scontato né banale – ha dichiarato in un’intervista a Repubblica -. Con lui [Renzi, ndr] ci sono rapporti deteriorati nel tempo, ci unisce una consonanza programmatica e ci dividono alcune scelte”.

Al Messaggero il leader di Italia Viva ha invece avuto parole più convinte. “Quando abbiamo lavorato insieme, abbiamo lavorato bene – ha affermato -. In particolar modo durante il periodo in cui abbiamo condiviso responsabilità varie di Governo”. 

“Le idee in comune sono più vicine delle diversità metodologiche e caratteriali che ci separano – ha proseguito Renzi -. Noi ci siamo posizionati sul Terzo Polo da subito. Se Azione ci sta, siamo pronti a ricominciare insieme, senza primogeniture ma puntando al bene dell’Italia. Io e Carlo insieme possiamo fare il botto“.

Insomma, tra indiscrezioni dai rispettivi ambienti, pare che le perplessità non manchino e le trattative siano nel vivo. Sembra comunque che l’accordo, alla fine, debba venire alla luce.

A criticare l’alleanza nascente è intanto Silvio Berlusconi. “Sono due figure abili all’interno dei palazzi ma ben lontane dal cuore della gente”, ha detto a Il Giornale. “Il vero centro, come in tutta Europa, è quello che gravita attorno al Ppe e che noi rappresentiamo in Italia. Ogni voto in più a Forza Italia rafforzerà il profilo moderato e centrista della coalizione – ha aggiunto -. Noi siamo diversi dai nostri alleati pur avendo con loro un rapporto di profonda lealtà e collaborazione”.

Foto Facebook Matteo Renzi Carlo Calenda

CONTINUA A LEGGERE

Calenda dice no all’alleanza con il Pd: “Questa coalizione è fatta per perdere”