Emergenza bare: arrivano 1000 loculi, e cremazioni a spese del Comune

Ordinanza del sindaco per prendere i posti offerti a Sant’Orsola per le bare dei Rotoli. Novità anche sulle cremazioni in trasferta: «Il servizio gratuito per tutti»

cimitero

Sembra possa arrivare la soluzione per la vergognosa situazione che si è determinata da anni al cimitero dei Rotoli, dove ci sono bare che all’interno del campo santo dell’Arenella vengono stipate dappertutto. Attualmente le salme “posteggiate” sono circa 700, e talvolta tocca assistere al desolante spettacolo dei segni di perdite assorbiti con la calce. Adesso c’è una ordinanza del sindaco Orlando, che annuncia la redazione di un piano finanziario che permetterà di siglare un accordo con la fondazione Santo Spirito che prevede di mettere a disposizione 1000 loculi. Ognuno di essi costerà al Comune 1.800 euro, quindi per questa operazione occorrono un milione e 800 mila euro.

LE OPERAZIONI DI SPURGO

Per questi loculi il sindaco deve provvedere in maniera motivata alla revoca o decadenza delle relative concessioni fissate dallo stesso Ente. E lo stesso Ente, con la collaborazione della Asp, procederà alle operazioni di estumulazione, con oneri integralmente a proprio carico. Quindi verificherà l’avvenuta mineralizzazione delle salme e la conseguente riunione dei resti. Alla fine delle operazioni si spurgo, saranno disponibili al massimo 1000 loculi per le bare, con concessione trentennale. Per i cittadini non ci sarà nessun aggravio.

L’ORDINANZA DI ORLANDO

Nella sua ordinanza Orlando espone innanzi tutto la gravissima attuale emergenza cimiteriale. Dovuta alla indisponibilità, a vario titolo di loculi o posti in campi di inumazione all’interno del cimitero di Santa Maria dei Rotoli e negli altri cimiteri comunali. Evidenzia quindi che ciò ha determinato la presenza di circa 700 bare in deposito in attesa di inumazione o tumulazione, in crescente incremento. Questa situazione, scrive il sindaco nella sua ordinanza, «impone il ricorso a provvedimenti di natura straordinaria, che consentano di utilizzare la disponibilità rassegnata dall’Ente Camposanto di Santo Spirito per contribuire, insieme alle altre iniziative poste dell’Amministrazione, a superare tale gravissima emergenza».

LA TRATTATIVA TRA IL COMUNE E L’ENTE SANTO SPIRITO

Per questa situazione staordinaria, si legge nell’ordinanza di Orlando, una sponda per traghettare i morti alla destinazione finale l’ha offerta al Comune la trattativa con i rappresentanti dell’Ente Camposanto di Santo Spirito. Che hanno indicato i punti essenziali e imprescindibili per condurre in porto l’accordo. Usando «la massima cautela, rispettando le norme igienico sanitarie, quelle di Polizia mortuaria, oltre alla non meno importante dignità dei defunti». Il capo area e il dirigente del Servizio Cimiteri entro un mese possono quindi definire l’accordo specificando tempistica e modalità attuative e gestionali. Inoltre il sindaco ha disposto, con un’altra ordinanza, di ridurre da 30 a 25 anni i tempi di decadenza delle concessioni cimiteriali.

GARANTITE LE CREMAZIONI IN TRASFERTA

Continuando in quest’ottica, Orlando ha anche annunciato che l’Amministrazione accelererà e garantirà le procedure per la cremazione in trasferta a spese del Comune per tutti i defunti i cui familiari diano il consenso. Fino ad ora questo aiuto era destinato solo a chi era morto prima di agosto. Sembra sia stata individuata una nuova ditta che, a differenza di quella che ha operato fino ad ora, per il trasporto in Calabria, svolgerà il servizio per 800 euro a salma invece che 1000.