Emergenza cimiteri Palermo, salme trasferite in Calabria per la cremazione

Iniziato il trasferimento delle prime 10 bare

cimitero

Il Comune di Palermo trasferirà 34 salme in Calabria per la cremazione. Una mossa per consentire di allentare un minimo l’emergenza sepolture nel capoluogo. Al cimitero dei Rotoli sono oltre 900 le bare in attesa all’interno dei tendoni.

Le prime 10 salme sono partite alla volta di Carpanzano (Cosenza) in Calabria: 890 euro il costo per ogni trasferimento di bara, del tutto gratuito per le famiglie. Infatti tutte le spese sono a carico del Comune di Palermo, per un totale di circa 30 mila euro.

Questo è il primo trasferimento – dice l’assessore palermitano ai cimiteri Toni Sala –. La prossima settimana con le stesse modalità saranno trasferite altre 10 salme. Ovviamente sono state le famiglie che ci hanno dato la loro disponibilità a utilizzare questo servizio, che sarà a costo zero per i familiari che vorranno aderire. Abbiamo in questa tranche ancora un’altra decina di posti per cui invito i parenti che hanno salme in attesa di posto a contattare gli uffici se interessati alla cremazione“.

Questo primo trasferimento stava saltando a causa di intoppi burocratici legati al poco personale presente negli uffici cimiteriali, risolti successivamente dallo stesso assessore. Un’emergenza che perdura ormai da un anno e mezzo. Le bare accatastate nei depositi sono solite ad oltre 900 unità. Fra i gazebo e i vecchi depositi ormai non si sa più dove mettere le salme, alcune lasciate da mesi sul nudo asfalto. Nella parte più antica del camposanto alcuni uccelli hanno addirittura nidificato nelle travi.