Emergenza idrica a Palermo, turni settimanali nelle diverse zone della città

razionamento

Amap adotterà a partire dal prossimo 7 ottobre un piano sperimentale di razionamento della risorsa idrica che riguarderà diversi distretti della città di Palermo.

Ciò al fine di contrastare gli effetti della grave emergenza idrica che sta interessando tutto il territorio siciliano. Il piano è stato concordato con la Cabina di regia istituita dalla Presidenza della Regione Siciliana e fa seguito alle riduzioni della portata immessa al servizio del capoluogo e dei Comuni dell’area metropolitana. Quest’ultima misura– per effetto del naturale aumento della domanda che si verifica ogni anno nella tarda stagione estiva a causa del rientro dei residenti, della ripresa delle attività scolastiche e della forte presenza di turisti – avrebbe potuto causare accentuate riduzioni delle pressioni in rete e, in casi particolarmente svantaggiati, anche la diffusa interruzione dell’erogazione idrica durante le ore diurne di massimo consumo.

In particolare le interruzioni seguiranno i seguenti turni nelle diverse zone della città:

  • Lunedì (dalle ore 8.00 alle ore 8.00 del giorno dopo):
    Bonagia-Falsomiele, Arenella, Boccadifalco-Pitrè Alta; Borgo Nuovo-Passo di Rigano, Calatafimi-Villa Tasca.
  • Martedì (dalle ore 8.00 alle ore 8.00 del giorno successivo)
    Cep-San Giovanni Apostolo, Vergine Maria e Addaura, Cruillas Badia, Cruillas Michelangelo, Giardini-Ciaculli, Lanza di Scalea.
  • Mercoledì (dalle ore 8.00 alle ore 8.00 del giorno successivo)
    Marianai Alliata, Molara, Oreto Nuova, Pallavicino-Castelforte, Pietratagliata.
  • Giovedì (dalle ore 8.00 alle ore 8.00 del giorno successivo)
    Resuttana, Roccella, Zen San Filippo Neri, Villagrazia Alta e Villagrazia Bassa.