Emergenza idrica in Sicilia, il vademecum della Regione: dalla doccia a come lavare le verdure
Preferire la doccia al bagno in vasca, lavare le verdure in delle bacinelle e non sotto l’acqua corrente, innaffiare la notte. Sono soltanto alcuni dei consigli contenuti all’interno del vademecum pubblicato dalla Regione Siciliana e rivolto agli abitanti dell’Isola.
Emergenza idrica in Sicilia: “La peggiore degli ultimi anni”
La Sicilia sta vivendo la peggiore emergenza idrica degli ultimi anni, per la quale è stato richiesta anche lo stato di emergenza nazionale. Per contrastare lo spreco d’acqua e gestire il consumo in modo più consapevole e sostenibile, è stato elaborato questo vademecum, contenente suggerimenti e buone pratiche, errori da evitare, ma anche soluzioni per ottenere un buon risparmio idrico.
Il vademecum della Regione sul risparmio d’acqua
Di seguito, alcune delle regole principali:
- Non fare scorrere inutilmente l’acqua. Basti pensare che lavandosi i denti con il rubinetto aperto, si sprecano fino a 30 litri d’acqua, a fronte di un solo litro e mezzo con un utilizzo corretto
- Razionalizzare gli utilizzi anche in cucina, usando bacinelle per il lavaggio della verdura invece dell’acqua corrente.
- Scongelare gli alimenti all’aria ed in una bacinella. L’abitudine di lasciarli sotto l’acqua corrente calda o fredda comporta un consumo di circa sei litri al minuto.
- Utilizzare lavastoviglie e lavatrici sempre a pieno carico.
- Preferire l’uso della doccia a quello della vasca da bagno. Nel primo caso, infatti, si usano 40 litri
- d’acqua, mentre nel secondo si consumano mediamente fra i 100 e i 160 litri di acqua.
- Innaffiare, se proprio è indispensabile farlo, le piante del balcone o giardino, la notte. L’acqua evaporerà più lentamente, per un risparmio medio complessivo di circa 5-10 mila litri all’anno.
- Non utilizzare l’acqua potabile per il lavaggio dei veicoli, di aree cortilizie e piazzali.
- Recuperare l’acqua di condensa dei condizionatori o dell’asciugatrice e riutilizzarla per usi domestici.
QUI IL VADEMECUM COMPLETO