L’emergenza rifiuti a Palermo si sta concludendo. Almeno secondo quanto comunicato da Rap, l’azienda che si occupa della raccolta rifiuti in città. “Il trend degli interventi per il ripristino della normalità è in aumento e che entro domani saranno tutti ultimati”, si legge in una nota. “Tutti gli itinerari notturni sono stati recuperati. Il supporto di ditte esterne nonché la presenza totale del personale RAP che con senso di responsabilità sta lavorando senza sosta, sta normalizzando il servizio e garantendo già da oggi in città la copertura completa degli itinerari di raccolta”.
Il problema della raccolta rifiuti è nato nelle settimane delle feste natalizie. “La presenza, infatti, quest’anno di festività contigue ( 24, 25, 26 dicembre; 31, 1 Gennaio; 6 e 7 gennaio) ha inficiato la resa del servizio considerato che ha lavorato durante le feste, soltanto il 50% del personale precettato”. Ciò ha portato a un forte rallentamento della raccolta dei rifiuti, soprattutto nelle periferie che hanno sofferto tanto. Diverse, infatti, le strade che per giorni sono state sommerse dalla spazzatura che in alcuni casi ha invaso anche i marciapiedi impedendo il passaggio ai pedoni. Tanti anche i roghi di rifiuti che hanno costretto a interventi straordinari i vigili del fuoco, in particolare nei quartieri Sperone, Brancaccio, Pallavicino, Zen. In alcuni casi sono scattate denunce a piromani scoperti mentre erano intenti ad appiccare il fuoco.
A dare un’accelerata nel far sì che quanto prima potesse rientrare la raccolta rifiuti è stato il tavolo tecnico tra la partecipata e il Comune, svoltosi il 5 gennaio. Il confronto ha partorito una serie di mosse da mettere in atto al fine di contrastare l’emergenza: tra queste c’era anche il ricorso a ditte private che hanno supportato la partecipata nello smaltimento degli arretrati che sembra in fase di completamento.
Si è già definita la zona Oreto vecchia nello specifico si è intervenuti ieri notte in via Mendola e via Vincenzo Errante. Nel quartiere Zisa nelle vie: via Francesco Guerrazzi, , via Cardinale Tomasi, via Edrisi, via Carlo Amore. In Corso via F. Giarrusso e via Michele Scoto e via Emilio Greco. Ultimati tutti gli interventi nel quartiere Ballarò.
Zona Perpignano e Calatafimi, le squadre sono intervenute definendole in via Petralia Sottana, via Perpignano Alta, via Cappuccini, via P. Rizzo, via degli Emiri, via Salemi, via Palchetto, via Pio La Torre, corso Pisani, via Altarello, via Normanni, via Gaetano Calandra, via Settembrini. Anche le attività sul quartiere di Falsomiele sono state ultimate ( in corso le ultime due postazioni).
Lato mare definita anche viale dei Picciotti, via Coppola, via Piraino ed una piccola parte di via Amedeo d’Aosta. In antimeridiano le squadre stanno lavorando in viale Olimpo, in via Lanza di Scalea, via Pietro Rombulo, via Girardengo, via Pensabene. Nel pomeriggio si continuerà in viale Michelangelo alta, via Luigi Cosenz, via Celona.
Interventi residui in corso anche per ultimare alcune postazioni dello Sperone. Oggi le squadre ultimeranno le attività in zona Fiera, in particolare in via Cardinale Rampolla, via Guido Jung, via Ruggero Marturana, via Don Carlo Gnocchi, Settembrini.
Da definire, sempre in giornata, via Santa Maria di Gesù e due vie nel quartiere della Zisa. Stamattina in campo un’altra squadra sta lavorando al quartiere San Giovanni Apostolo e rimarrà nel quartiere fino a sabato.
Nell’incontro tra l’amministrazione comunale e Rap non si è parlato solo di privati, ma anche di assunzioni a tempo determinato e maggiori controlli medici al personale dell’azienda fin qui dichiarato inidoneo allo svolgimento delle proprie mansioni.
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