Sono ancora circa 500 le salme in attesa di inumazione al cimitero dei Rotoli. Pochi giorni fa l’Assessore ai cimiteri ha convocato una conferenza stampa in cui ha spiegato punto per punto come poter risolvere quest’emergenza entro il mese di settembre.
Oggi, il Sindaco di Palermo interpellato sulla vicenda ha esordito così: “Confermo le scuse ai familiari dei defunti per questo disagio dovuto dalla cattiva gestione dell’Amministrazione comunale causata da alcuni episodi legati al comportamento illegale e criminale di alcuni dipendenti comunali che sono stati oggetto di denuncia da parte del Comune e anche di provvedimenti dell’autorità giudiziaria”.
Il Sindaco ha rinnovato la sua fiducia sull’operato dell’assessore Roberto D’Agostino: “Ho richiamato la responsabilità personale dell’Assessore competente da me delegato, il quale ha presentato in conferenza stampa una serie di iniziative e attività. Io sono qui per verificare se riesce a realizzare i risultati di cui ha parlato”.
Sulla cattiva gestione del camposanto, Orlando si è scagliato contro alcuni operatori della Reset: “Confermo ancora una volta l’indicazione data alla Reset di rimuovere il personale e di triplicare il numero di presenti perché, quando c’è una struttura che non funziona e ci sono dei lavoratori che remano contro, è bene che vengano rimossi e sostituiti”.
Infine Orlando si è espresso anche sulle cremazioni: “Abbiamo disposto che l’Amministrazione comunale si farà carico di tutte le spese di cremazione consentendo ai familiari di portare il proprio caro a Messina per poi ritornare a Palermo, in attesa che si ripari il forno crematorio della città”.
Intervista di Marcella Chirchio