Selfie mortale sull’Appenino tosco-emiliano: 29enne precipita per 200 metri

Il giovane ha perso l’equilibrio sporgendosi per una foto. Vani i soccorsi.

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Tragedia sull’Appennino tosco-emiliano, dove un ragazzo di 29 anni è precipitato nel vuoto sporgendosi per un selfie. Il giovane si chiamava Andrea Cembali ed era originario di Imola.

Insieme a lui, ieri 17 ottobre, un amico, col quale il ragazzo si era avventurato in un’escursione nel comprensorio del Corno alle Scale. Si tratta di un percorso abbastanza arduo, classificato per esperti. Andrea era un escursionista, ma il tragico errore gli è stato fatale.

Giunto infatti a quota 1.850 metri, tra Passo del Vallone e Punta Sofia, il ragazzo si è sporto per un selfie ma ha perso l’equilibrio, cadendo nel vuoto. Un volo di 200 metri che gli è costato la vita. Nonostante l’amico abbia infatti chiamato immediatamente i soccorsi, intorno alle 13.30, questi non hanno potuto far altro che constatare il decesso.

La squadra del Soccorso Alpino e Speleologico stazione Corno alle Scale ha recuperato il corpo di Andrea, che era incosciente e privo di polso. A nulla sono valse le manovre di rianimazione cardio-polmonare, effettuate fino all’arrivo dell’elicottero 118 di Pavullo nel Frignano.

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