Ogni mattina passando da piazza San Francesco di Paola la situazione che si presenta agli occhi è sempre peggiore. Guardando nelle aiuole e sulle panchine, si troveranno vestiti abbandonati, rifiuti, escrementi di cane. La piazza da mesi è in stato di abbandono, tutti sporcano e nessuno pulisce.
Qualcuno che, però, vorrebbe occuparsi della pulizia giornaliera c’è: si tratta della premiata Enoteca Butticè. Lo scorso mese, il locale, tramite un’istanza, aveva richiesto la possibilità – prevista dalle leggi comunali – di rilanciare lo spazio verde con cui ha a che fare ormai da un decennio, ma finora non è andata come sperato.
DA OLTRE UN MESE SOLO SILENZIO…
“È passato più di un mese da quando abbiamo fatto richiesta al Comune di Palermo per l’adozione, ai sensi del regolamento vigente, della villetta di Piazza San Francesco di Paola. Un semplice progetto – si legge in un post pubblicato sulla pagina Facebook della Premiata Enoteca Butticè – nel quale ci impegnavamo a compiere una pulizia giornaliera, una sanificazione periodica, il ripristino dell’illuminazione e degli arredi. Un grande ed oneroso impegno per noi ed un onere in meno per il Comune. Non abbiamo preteso nulla in cambio. Nessuna richiesta di posa di tavoli e sedie, nessun interesse da parte nostra se non quello di avere di fronte al nostro esercizio uno spazio pulito e salubre dove eventualmente i nostri clienti potevano godersi una bevanda nel pieno rispetto delle regole di distanziamento sociale pur non occupando tavoli e sedie. Abbiamo creduto che qualcuno si presentasse per plaudire alla nostra iniziativa ed invece niente, nulla, silenzio assoluto. Con grande rammarico, stamattina abbiamo deciso di ritirare l’istanza!”
MANCATA COLLABORAZIONE FRA COMUNE E COMMERCIANTI
“Sfortunatamente la nostra proposta non è interessata al Comune, quindi – spiega il responsabile dell’enoteca, Giuseppe Bonomo, a PalermoLive – dopo una serie di richieste rinunciamo. Tengo a precisare, ancora una volta, la mancanza di collaborazione fra Comune e commercianti. In questo caso, tra l’altro, il comune ne avrebbe tratto anche dei benefici”.
NESSUN SECONDO FINE
“Ma voglio precisarlo: abbiamo fatto la richiesta di adozione non per uso commerciale, – sottolinea il responsabile dell’attività – e questo l’abbiamo specificato anche nella relazione. La piazzetta è un bene che rimarrà al Comune. Da parte nostra non c’è mai stata la richiesta di aggiungere tavolini o cose del genere, nessun tipo di servizio. L’idea era semplicemente di dare la possibilità ai turisti o anche agli stessi palermitani, di potere usufruire di uno spazio verde, pulito, dentro il quale potersi distanziare liberamente”.
CONDIZIONI TERRIFICANTI
“Teniamo a precisare che non abbiamo mai voluto dare alle nostre parole alcun significato polemico e nessuna finalità politica, dalla quale ci teniamo ben neutrali e distanti. Ci siamo limitati a rappresentare una realtà (attraverso le foto) e una delusione per la mancata occasione di dare un esempio positivo alla nostra bella città. – continua -. Avremmo voluto più risposte su quei 5/6 milioni di euro stanziati all’anno dal Comune, destinati ad una persona che si sarebbe dovuta occupare di curare questa piazzetta e l’ambiente circostante che, ora, versa in condizioni davvero terrificanti con vagabondi che la sera dormono lì, – conclude Bonomo – con tanto di rischi e poca illuminazione”.
AGGIORNAMENTO DELLE ORE 17:20: UNO SPIRAGLIO DI SPERANZA
“Siamo stati contattati infine dal Vice-Sindaco Dott. Fabio Giambrone, nella sua qualità di Assessore con delega al Decoro Urbano, il quale ha tenuto a informarci che la pratica già da alcuni giorni è in fase di istruttoria all’Assessorato Ville e Giardini e che entro la prossima settimana ci verrà consegnata in adozione la villetta di Piazza San Francesco Di Paola. Attendiamo fiduciosi e speriamo di poter al più presto ridare alla città la bellissima villetta finalmente rimessa a nuovo, pulita, sanificata e ben illuminata”.
Minutoli – Catalano
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