Indagini in corso sulla morte di Antonio Andreani, l’imprenditore di Molfetta caduto in un pozzo artesiano durante la sua festa di compleanno in una villetta dove viveva in affitto, in contrada Pegno ad Erice. In un video girato da uno dei partecipanti si vede il momento esatto della caduta nel pozzo, profondo 27 metri con 8 di acqua, del povero imprenditore. Il filmato adesso è in mano ai Carabinieri.
Nelle immagini, si vede come Antonio viene fatto salire sul pozzo dagli amici per festeggiarlo; in quel momento sta parlando al telefono con qualcuno. Dopo la chiamata, viene incitato dagli amici e per qualche secondo balla e saltella con gli amici. Poi decide di scendere aiutato da alcuni invitati, ma pochi istanti prima di mettere i piedi a terra, la copertura del pozzo cede e Antonio precipita giù con le mani in alto, nel tentativo di aggrapparsi. Immagini sconvolgenti, ma che saranno analizzate dagli investigatori. I Carabinieri hanno sequestrato il pozzo e recuperato la copertura in cemento frantumata.
Inoltre, notizia di poche ore fa, che il proprietario della villetta è indagato. Un atto dovuto, proprio per permettere a quest’ultimo di partecipare con un proprio consulente agli accertamenti tecnici che la Procura farà con proprio perito sulla copertura in cemento del pozzo ceduta sotto i piedi dell’uomo.
L’imprenditore 40enne, appena un anno fa, aveva vinto la sua battaglia contro il cancro. Viveva a Trapani dal 2015 ed era responsabile della Biosalus. Chi lo conosceva lo descrive come una persona piena di vita. Era amante della musica, fan di Renato Zero. Lui amava festeggiare la vita, ma il destino ha riservato per lui una fine crudele.