Un 30enne della provincia di Palermo è stato arrestato dagli agenti della Polfer per tentato furto con destrezza ai danni di una viaggiatrice. Singolari le circostanze dell’arresto: il presunto autore del tentato borseggio è risultato infatti essere un giovane che solo cinque minuti prima aveva lasciato gli uffici della Polfer dove era stato condotto per degli accertamenti.
L’uomo è stato bloccato dagli agenti mentre cercava di allontanarsi dalla stazione centrale del capoluogo, dopo aver tentato di derubare una ragazza intenta ad acquistare un biglietto ferroviario presso una delle emettitrici automatiche. Approfittando della distrazione della giovane e del fatto che la stessa avesse già la borsa aperta per prendere il necessario per la transazione, il 30enne si è avvicinato da dietro e ha introdotto una mano nella borsa. La donna ha però avvertito il movimento e si è girata di scatto tanto da sorprenderlo. Vistosi scoperto, l’uomo ha tentato di dileguarsi venendo bloccato dopo pochi metri dagli agenti della Polizia Ferroviaria in servizio di vigilanza all’interno dell’impianto ferroviario.
Questa volta però, al termine dei controlli rituali, su disposizione dell’A.G., è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria residenza in attesa del rito per direttissima. Si rappresenta che la responsabilità penale della condotta elencata sarà definita solo dopo l’emissione di eventuali sentenze passate in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di innocenza.