Attentato sabato sera a Mosca: l’auto di Daria Dugin, 30 anni, commentatrice politica e figlia di Oleksandr Dugin “l’ideologo di Putin” è esplosa nei pressi del villaggio di Velyki Vyazomi, a circa 20 chilometri a ovest rispetto alla capitale russa. La ragazza è morta. Il fatto è accaduto dopo le 21.30.
Secondo una prima ricostruzione si tratterebbe di attentato: Oleksandr Dugin era impegnato in una conferenza stampa su “Tradizione e storia”, alla quale ha partecipato anche la figlia. L’uomo doveva essere in macchina con la ragazza, ma poi ha deciso di andare con altra vettura.
Secondo il racconto di alcuni testimoni, dopo la deflagrazione l’auto si è rovesciata ed è finita fuori strada. Secondo il leader della Repubblica popolare filorussa di Donetsk, Denis Pushilin, ci sono “terroristi del regime ucraino” dietro l’incidente. L’obiettivo dell’attentato per molti era il padre.