Essentia, il nuovo progetto a sostegno dell’olio e del vino siciliano
Presentato oggi a Palermo “Essentia – Sicily Taste & Travel”, il nuovo progetto dell’I.R.V.O. per sostenere e promuovere il comparto siciliano della vitivinicoltura e olivicoltura di qualità. Per la prima volta l’Istituto Regionale del Vino e dell’Olio si fa ideatore e promotore di una attività specificatamente pensata per le imprese siciliane: dal 13 al 16 gennaio sono attesi in Sicilia buyer e giornalisti italiani e internazionali – tutti specializzati nel segmento wine & travel di alta gamma – per una sessione di incontri b2b nel capoluogo siciliano con i produttori che hanno aderito all’iniziativa, e a seguire visite alle aziende nei rispettivi territori d’appartenenza.
Per gli operatori del settore coinvolti sarà un vero viaggio multisensoriale ed esperienziale in Sicilia che, oltre ai tour guidati presso cantine e frantoi, includerà tra le tappe anche i principali siti naturalistici e archeologici dei due versanti dell’Isola, occidentale e orientale. Come rilevato dall’ultimo Rapporto sul turismo enogastronomico italiano la centralità di cibo, vino e olio nell’esperienza di viaggio è un’evidenza condivisa sia dai turisti italiani che stranieri. Lo scorso anno la Sicilia si è piazzata a buon diritto tra le prime cinque regioni italiane più visitate come destinazione enogastronomica e anche – sempre secondo il sondaggio del rapporto – tra le mete preferite dei prossimi viaggi.
Boom del turismo esperienziale dell’olio e del vino
In generale verso l’enoturismo italiano c’è un interesse che non mostra segni di cedimento: ben il 64,5% dei turisti italiani ha dichiarato di aver partecipato ad almeno un’esperienza a tema vino nel corso dei viaggi effettuati. Al contempo, sta emergendo un nuovo modo di fare turismo: i dati del 2024 mostrano che degustazioni e visite in cantina rimangono le proposte più popolari (con il 48,8% e il 32% degli italiani che dichiarano di avervi preso parte nel corso dei viaggi svolti negli ultimi tre anni) a cui si affiancano attività che associano la scoperta del vino con l’opportunità di vivere i luoghi in modo più coinvolgente. Tra i più giovani c’è ad esempio una maggiore voglia di esperienze attive come trekking in vigna, vendemmia attiva e itinerari a tema vino. Se il vino resta per gli italiani il prodotto più rappresentativo del nostro Paese, a seguire c’è l’olio EVO (con il 24% delle preferenze).
Turismo esperienziale dell’olio e del vino. Sono dunque questi i trend del 2025: una sfida che le aziende siciliane del progetto Essentia sapranno affrontare al meglio delle loro capacità grazie al lavoro preparatorio svolto in questi anni. In vista dell’avvio della stagione turistica 2025, i nuovi viaggiatori provenienti da tutto il mondo – sempre più consapevoli ed esigenti – potranno contare su personale multilingua altamente preparato presso cantine e frantoi, attività immersive in vigna e in uliveto, degustazioni su misura e possibilità di vivere in pieno l’autenticità dell’ospitalità siciliana. Al fianco delle aziende l’I.R.V.O., nella sua consolidata e rinnovata missione di valorizzazione e promozione delle eccellenze enogastronomiche Made in Sicily.
Le aziende aderenti
Alla presentazione ufficiale del progetto, svoltasi questa mattina presso la Sala dei dipinti del Teatro Massimo di Palermo, erano presenti: Giuseppa Mistretta, Commissario straordinario I.R.V.O., Vito Bentivegna, Direttore Generale I.R.V.O., Salvatore Barbagallo, Assessore dell’agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea e Filippo Granato, Segretario particolare Assessorato dell’agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea.
In totale sono 22 le aziende siciliane dell’olio e del vino che hanno aderito al progetto Essentia: Alessandro di Camporeale, Baglio Bonsignore, Cantina Vigna Nica, Cantine di Nessuno, Cutrera, Cottanera, Cozzo del Parroco, Eugenia Gino, Evo Sicily, Fattoria S. Anastasia, Fausta Occhipinti, Gaglio Vignaioli, Manfredi Barbera & Figli, Olivoil, Oleum, Planeta, Possente, Salvatore Tamburello, Tasca d’Almerita, Tenute Nicosia, Trinacria Agricola e Villa Moreri.