Età pensionabile, purtroppo arriva la conferma: l’INPS ha dovuto alzare la soglia | Una batosta per tutti
La pensione è sempre più lontana e l’INPS ha aumentato l’età pensionabile minima. La conferma ha gettato tutti nel panico.
La questione della pensione è di particolare interesse in questo ultimo periodo e non si fa altro che sentir dire che l’età pensionabile è sempre più lontana.
Il pensionamento è l’ultimo traguardo al quale auspichiamo tutti, perché dopo una vita passata a lavorare si desidera un momento di riposo prima di passare a quello eterno.
Tuttavia, pare proprio che la meta finale delle nostre vite si allontani sempre di più diventando un miraggio (soprattutto per le nuove generazioni).
Se gli adulti di oggi hanno dubbi sull’età minima pensionabile, gli adulti di domani che oggi sono giovani potrebbero lavorare davvero fino al loro ultimo respiro.
Età pensionabile, un’utopia sempre più lontana
Nonostante le numerose notizie in merito, non c’è alcun dubbio che l’età pensionabile si allontani sempre di più. Oltretutto, l’INPS ha dato conferma che si è vista costretta ad aumentare la soglia facendo allungare i tempi per potersi definire ‘in pensione’. Questo ha fatto scoppiare il caos tra i cittadini e il Governo sta cercando di calmare le acque.
Il panico tra le persone sale sempre di più, soprattutto tra quelle che ormai erano sulla soglia dell’età pensionabile che si sono viste slittare tale meta per l’ennesima volta. La popolazione comincia a definirsi stufa e i politici stanno cercando in tutti i modi di farle capire che ancora non è del tutto confermato al 100%.
L’INPS non mente
Malgrado le parole ‘rassicuranti’ dei vari partiti che sostengono che l’età pensionabile minima non aumenterà ulteriormente, l’INPS è di tutt’altro parere. Nel dettaglio, questo caos è scoppiato circa una settimana fa, ovvero dopo che sul sito ufficiale dell’INSP è stato aggiornato il simulatore della pensione. A tal proposito, per calcolare quando una persona potrà andare in pensione, il simulatore ha stimato che nel 2027 la soglia minima dell’età pensionabile arriverà a 67 anni e 3 mesi. Quindi, le previsioni sottolineano che la pensione di vecchiaia slitterà di 3 mesi in avanti rispetto ai 67 anni precisi di oggi. Nonostante non sia confermato nulla, infatti si tratta di un semplice simulatore, i cittadini sono andati nel panico e i politici stanno cercando di ‘negare l’evidenza’.
Sappiamo tutti che, prima o poi, la soglia minima del pensionamento aumenterà e l’INSP ha soltanto fatto delle previsioni in merito ai dati precedenti. Secondo la legge Fornero del 2011, ogni due anni i requisiti minimi per la pensione devono essere rivisti in base alle speranze di vita. In altre parole, più vivi e più lavori e dato che le aspettative di vita crescono sempre di più, anche la soglia minima pensionistica aumenterà in un futuro più o meno lontano. Staremo a vedere se le previsioni del simulatore INSP si avvereranno nel 2027 o slitteranno di un paio di anni. Nel frattempo il Presidente Gabriele Fava potrebbe illuminarci in merito durante una seduta in Parlamento.