Che la gara con la Spagna per gli azzurri non fosse proprio una passeggiata di salute si sapeva già e la conferma si è avuta sin da subito. Match a senso unico, quello disputatosi davanti al numeroso pubblico della Veltins-Arena di Gelsenkirchen, con la formazione iberica padrona del campo: ordinata e cinica in avanti quanto attenta ed impeccabile in fase di copertura. L’Italia, dal canto suo, gioca… all’italiana, provando a fare catenaccio e sperando di colpire in ripartenza.
Inizia subito forte la squadra di De la Fuente che dopo due minuti sfiora il vantaggio con Nico Williams: decisivo il colpo di reni di Donnarumma che devia sopra la traversa. Per il portiere ex Milan (nettamente il migliore in campo della formazione di Spalletti) è solo il primo di una serie di interventi decisivi: le nove conclusioni degli spagnoli verso la porta azzurra al termine dei primi 45 minuti, oltre ad un possesso palla nettamente a favore delle “furie rosse” sono lo specchio fedele di quanto visto in campo.
Ancora peggio la ripresa, con il netto dominio degli spagnoli che al 10° minuto, complice la sfortunata autorete di Calafiori, trovano il meritato vantaggio. Sarà il gol decisivo per una Spagna che si qualifica agli Ottavi ma a cui l’1-0 va comunque decisamente stretto per quanto mostrato. Per l’Italia adesso la gara di lunedì prossimo con la Croazia diventa decisiva, ma Spalletti avrà tanto su cui lavorare.
Fonte Immagine: fifa.com
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