Evasione dai domiciliari e porto abusivo di armi, un arresto e due denunce nel Palermitano
Un arresto per evasione dai domiciliari e due denunce: questo è il bilancio dei controlli da parte dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Misilmeri e delle Stazioni di Villafrati e Godrano, coadiuvati dai colleghi della Compagnia di Intervento Operativo del 12° Reggimento Carabinieri Sicilia.
A Villabate, i militari del Nucleo Radiomobile hanno arrestato per evasione un palermitano di 30 anni, già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari. Per l’uomo, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria, si sono aperte le porte del carcere Pagliarelli.
A Misilmeri, i militari durante un posto di controllo alla circolazione stradale, hanno fermato un’autovettura con a bordo due palermitani di 19 e 23 anni. Nelle more della verifica amministrativa dei documenti di guida e di circolazione, i due uomini si sono mostrati insofferenti destando sospetto sull’eventuale possesso di oggetti illeciti.
I Carabinieri hanno sottoposto a perquisizione entrambi i palermitani e, deferito in stato di libertà alla Procura di Termini Imerese, il 19enne per porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere perché all’interno dell’abitacolo della vettura, aveva abilmente occultato un coltello a serramanico della lunghezza di 17 centimetri. Il passeggero 23enne è stato invece segnalato alla Prefettura di Palermo quale assuntore di droga perché possessore di modica quantità di hashish.
A Godrano, i militari della locale Stazione hanno denunciato per l’inosservanza del divieto di stazionamento nelle immediate vicinanze di esercizi pubblici o di locali di intrattenimento, un 27 godranese già noto e gravato da “Daspo Urbano”. In violazione delle prescrizioni della misura l’uomo è stato sorpreso senza giustificato motivo all’interno di un bar.
Nel corso del servizio, complessivamente, sono stati segnalati alla Prefettura di Palermo quattro uomini assuntori di sostanza stupefacente perché trovati possesso di modiche quantità di hashish e, sono state contestate violazioni alle norme comportamentali del codice della strada per un ammontare complessivo di euro 1.955,00.
La sostanza stupefacente sequestrata è stata inviata al Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale dei Carabinieri di Palermo, per i successivi accertamenti qualitativi e quantitativi.