Sequestro preventivo di beni per 100mila euro ai danni di un imprenditore di Licata, Angelo Lanzone, 55 anni. A stabilirlo il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento, Micaela Raimondo, in accoglimento della proposta del procuratore reggente, Salvatore Vella.
L’imprenditore è titolare di un’impresa di agenti di commercio e risulta rinviato a giudizio per evasione fiscale. Ad occuparsi delle indagini la Guardia di Finanza di Licata, che ha ora congelato conti e carte di credito. Si sarebbe così recuperata parte delle somme presunto oggetto di reato.
La prima udienza del processo al tribunale di Agrigento si terrà il 14 settembre.