A quasi un mese dalla scarcerazione, l’ex attaccante rosanero Fabrizio Miccoli, rompe il silenzio e parla di quello che è realmente successo 12 anni fa, tramite un lungo post sul proprio profilo Facebook.
“12 anni fa ho fatto un grosso errore.
Uno di quegli errori che ti cambiano la vita.
Avevo tutto. Ero il capitano del Palermo, facevo il lavoro che avevo sempre sognato di fare fin da bambino e la gente di Palermo mi faceva sentire a casa. In questi 12 lunghissimi anni ho sempre preferito il silenzio.
Ho letto di tutto ma non ho mai replicato.
Quando sei un calciatore in Serie A hai tante attenzioni. Tante persone vogliono un pezzo di te. Tanti ti conoscono ma tu non conosci nessuno. Non sai di chi ti puoi fidare. In realtà ho fatto più di un errore. Il primo grosso errore è stato quello di essere sempre disponibile con tutti. Chi viveva a Palermo in quegli anni.. sa.
Il secondo errore è stato quello di usare delle parole sbagliate, parole che non pensavo e mai penserò. Spesso quando sei al top ti senti invincibile.. invece sei solo umano”.