Truffa nei condomini, spesso senza portierato, di Palermo. Alcune persone, spacciandosi per operatori dell’energia elettrica, bussano alle porte dei cittadini palermitani chiedendo, dopo una sommaria presentazione, di visionare le bollette di luce e gas. Questa è la denuncia arrivata direttamente da Federconsumatori Palermo. Il fatto davvero inquietante della vicenda è che i truffatori sono a conoscenza dei dati sensibili delle persone che tentano di truffare. Un comportamento criminale da estirpare il prima possibile.
Ecco le parole di Lillo Vizzini di Federconsumatori Palermo sulla truffa che si sviluppa nei condomini palermitani: “Proprio in queste settimane sono pervenute al nostro sportello decine di segnalazioni di cittadini palermitani del comprensorio via Lazio – viale Strasburgo. Cittadini che nelle primissime ore pomeridiane si sono sentiti bussare alla loro porta da giovani procacciatori che, qualificandosi come operatori di una società di energia elettrica, chiedono con insistenza che siano mostrate loro le bollette di luce e gas, unitamente alla carta di identità. La cosa grave è che sono a conoscenza di dati sensibili della persona visitata. Gli aspetti più inquietanti della vicenda sono: da un lato la conoscenza di dati sensibili della persona visitata, dall’altro l’argomentazione utilizzata, quale la chiusura del mercato tutelato del settore energetico il 30 giugno. Una strategia per inculcare preoccupazione ed ansia. I cittadini devono adottare comportamenti prudenziali ed evitare di mostrare bollette e documenti prima che l’interlocutore si sia qualificato, con generalità e mandato della società per cui lavora. E soprattutto ricordare della scadenza al 1° gennaio 2022. Chi asserisce il contrario è un probabile imbroglione”.