Famiglia intossicata da Mandragora: sequestrato minimarket a Ballarò

La famiglia avrebbe acquistato la mandragora per sbaglio al mercato di Ballarò, scambiandola per borragine

mandragora

Cinque persone finite in ospedale a Palermo per avvelenamento da mandragora. Si tratta di due coniugi e dei tre loro figli, originari del Bangladesh, ma residenti da diversi anni nel capoluogo siciliano. La famiglia avrebbe acquistato la mandragora per sbaglio al mercato di Ballarò, scambiandola per borragine; successivamente, dopo averla ingerita, i cinque si sono sentiti male ed in preda ad allucinazioni si sono recati al Pronto Soccorso.

IL SOPRALLUOGO

Nei giorni successivi all’intossicazione, la Polizia si è recata nel negozio indicato ed hanno notato che altra verdura dello stesso tipo era ancora in vendita. Hanno poi accertato che la Scia presentata dal gestore dell’attività era stata rigettata dagli uffici competenti e il negozio è risultato “carente delle autorizzazioni comunali e sanitarie”, ragioni per le quali è stata sospesa immediatamente la vendita al dettaglio. Il locale è stato posto sotto sequestro amministrativo ed è scattata una multa da 3.0980 euro. 

ULTERIORI SANZIONI

Ulteriori contestazioni sono state elevate in merito al sequestro sanitario della merce posta in vendita, con una sanzione pari a 1.500 euro; alla mancanza della Scia sanitaria con altra sanzione da 3.000 euro; alla mancanza del manuale Haccp con multa da 2.000 euro e infine a carenze di requisiti igienico sanitari e strutturali, con sanzione pari a mille euro. Tutti i prodotti deperibili e non tracciabili, circa 426 chili, sono stati posti sotto sequestro amministrativo.