Famiglia palermitana bloccata in Egitto, il sindaco Lagalla: “Si indaghi per fare luce sulla vicenda”

Il sindaco di Palermo esprime il più sincero cordoglio per la morte del piccolo Andrea Mirabile, e si auspica che la famiglia possa rientrare in Italia nel più breve tempo possibile

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Sulla tragica vicenda in cui è coinvolta una famiglia palermitana, la cui vacanza in Egitto si è trasformata in tragedia, è intervenuto il sindaco di Palermo Roberto Lagalla. Per cause ancora da chiarire è morto il piccolo Andrea Mirabile di sei anni, e il papà Antonio Mirabile versa in gravi condizioni. La famiglia è ancora bloccata a Sharm El-Sheik, e la mamma del bimbo deceduto, Rosalia Manosperti, ha lanciato un appello per chiedere aiuto.

“Sono profondamente turbato dalla tragedia che ha travolto la famiglia palermitana in vacanza a Sharm el-Sheikh – ha affermato Roberto Lagalla -.  Esprimo le più sentite condoglianze ai genitori colpiti dalla terribile perdita del loro piccolo figlio e mi auguro che le loro condizioni di salute migliorino rapidamente, in modo che possano fare rientro a Palermo in tempi brevi. L’auspicio è che vengano, inoltre, effettuati tutti gli approfondimenti per fare luce su questa drammatica vicenda”.