Terza giornata di Serie A che parte oggi, venerdì 1 settembre, è quindi il momento per tutti di schierare la migliore formazione. Partiamo dalla porta: sì a Sommer, Meret e alla coppia della Juventus, dove è ancora in dubbio Szczesny. In caso di non recupero del polacco è pronto Perin. Sì anche per Maignan, con qualche rischio, bocciato Rui Patricio. Promosso a pieni voti Silvestri nell’Udinese.
In difesa Di Marco e Carlos Augusto dell’Inter entrambi schierabili, così come a destra Dumfries e Cuadrado. Tra Bastoni, Darmian e De Vrij meglio i primi due. Di Lorenzo in forma tra gol e assist in queste prime due giornate. Nel Milan in condizione buona Tomori, schierabile considerando anche che nella Roma sia Dybala che Lukaku sono in dubbio. Nella Juve avanti con Cambiaso sulla sinistra. Nel Verona da schierare Faraoni che dovrebbe tornare titolare, a tutta fascia, contro un Sassuolo che lascia diversi spazi. Occhio, quindi anche a qualche possibile bonus.
A centrocampo blocco Inter da schierare: anche Frattesi che parte dalla panchina, ma pronto a subentrare a gara in corso. Pulisic ha iniziato alla grande col Milan, da schierare. Nella Roma occhio ad Aouar e Pellegrini. Candreva una certezza nella Salernitana, Vlasic sì nel Torino: è un punto fermo della trequarti granata, propenso al bonus e al centro della manovra offensiva granata.
Nel Bologna Ferguson che viene dal gol in casa della Juventus regala sempre buone prestazioni, Orsolini invece ha voglia di riscatto dopo l’ultima prestazione sottotono. Infine Samardzic è pronto a dare continuità alle sue prestazioni, dopo la rete di Salerno, e soprattutto a mettersi alle spalle tutte le vicende di calciomercato che lo hanno riguardato.
Capitolo Attaccanti: Vlahovic, Osimhen, Lautaro e Giroud inamovibili. Va bene anche puntare su Chiesa. Scamacca partirà titolare contro il Monza ed ha tanta voglia; stesso discorso per Zapata che anche se con una maglia diversa, quella del Torino, ha voglia di confermare quanto di buono ha fatto vedere contro il Frosinone. Dybala, Lukaku e Kvaratskhelia da rischiare, solo se in panchina si hanno sostituti certi di giocare.
Fonte Immagine: LaPresse
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