Il farmaco per il trattamento del diabete, noto come Ozempic, contenente il principio attivo semaglutide sta diventando popolare in tutto il mondo attraverso gli influencer di TikTok per le sue “proprietà dimagranti”. Una bufala colossale confermata dai medici, infatti non esistono farmaci in grado di far dimagrire direttamente.
Il principio di questo farmaco ha l’effetto collaterale di “sopprimere l’appetito“. Oltre ai potenziali danni di un uso improprio del farmaco c’è anche la beffa: è infatti divenuto introvabile a causa della pubblicità ottenuta. Il che è un problema per i diabetici che ne hanno davvero bisogno.
In Italia l’Aifa riconosce il farmaco Ozempic solo per il trattamento del diabete. La popolarità impropria che sta ottenendo il farmaco non riguarda solo l’Italia: si parla di un problema che sta diventando internazionale, anche a causa delle prescrizione improprie del farmaco.
L’Aifa in una recente nota ha spiegato meglio il tutto.
L’aumento della domanda di Ozempic ha portato a carenze che si prevede continueranno per tutto il 2023. Sebbene la fornitura continui ad aumentare, non è possibile prevedere con certezza quando risulterà sufficiente a soddisfare completamente la domanda attuale. Una tardiva consapevolezza della situazione di esaurimento delle scorte può comportare l’impossibilità per i pazienti di acquisire le dosi necessarie, con possibili conseguenze cliniche come l’iperglicemia. empic è indicato esclusivamente per il trattamento di adulti affetti da diabete mellito di tipo 2 non adeguatamente controllato in aggiunta alla dieta e all’esercizio fisico. Ogni altro utilizzo, inclusa la gestione del peso, rappresenta un uso off-label e attualmente mette a rischio la disponibilità di Ozempic per la popolazione indicata.
Questo, ad esempio, è un video postato su TikTok, che ha fatto il giro del mondo. Nel filmato la ragazza vuole mostrare al suo pubblico come sia dimagrita grazie all’assunzione di Ozempic. Ma molti medici confermano che è pericoloso. Ozempic può avere effetti collaterali quali «problemi dell’apparato digestivo, quali diarrea, vomito e nausea», oltre a «un grave peggioramento della retinopatia diabetica». Il vero rischio dipende dall’assunzione incotrollata del farmaco, non abbinata ad attività fisica e una corretta alimentazione.