Femminicidio Sara Campanella, “Giovane vita spezzata in modo brutale”

Incredulità e sgomento a Messina per l’omicidio di Sara Campanella, studentessa universitaria della Facoltà di Scienze Infermieristiche al corso di Laurea in Tecniche di laboratorio biomedico del Policlinico, uccisa da un coetaneo che l’ha colpita al collo in viale Gazzi. L’aggressore è scappato, ma qualche ora dopo è stato fermato. Si tratterebbe di un collega universitario.
“Sono senza parole. Oggi Messina è stata scossa da una tragedia immensa: una giovane vita, quella di Sara Campanella, è stata spezzata in modo brutale”. Lo scrive sui social il sindaco di Messina Federico Basile. “La violenza di questo gesto ci lascia increduli e profondamente addolorati. Voglio esprimere tutta la mia vicinanza ai familiari e agli amici di Sara. In questo momento di dolore insopportabile, sappiate che la città di Messina è con voi. Condanniamo con tutta la forza questo atto di violenza e confidiamo che la giustizia possa fare il suo corso”.
L’Università di Messina ha pubblicato sulla propria pagina Facebook un messaggio in ricordo della giovane vittima: “Sara Campanella, nostra studentessa del CdL in Tecniche di Laboratorio Biomedico…un’altra giovane donna, un’altra vita interrotta. La rettrice, Giovanna Spatari, e tutta la comunità accademica esprimono grande dolore e sconcerto per la tua tragica scomparsa, avevi solo 22 anni e tutto ancora da vivere! Ciao Sara “.