Femminicidio di Selinunte, messa in memoria di Maria Amatuzzo: “Preghiamo per una famiglia distrutta”

Le esequie della donna si sono svolte, invece, a Partinico il 29 dicembre

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Il funerale di Maria Amatuzzo, 29enne vittima di femminicidio nel giorno della Vigilia di Natale a Marinella di Selinunte, si è svolto a Partinico, nella chiesa di Maria Santissima degli agonizzanti, il 29 dicembre. Tuttavia, la frazione di Castelvetrano ha visto nella giornata di ieri, 30 dicembre, lo svolgimento di una messa in memoria della 29enne palermitana, uccisa dal compagno 63enne, Ernesto Favara, sull’uscio di casa, in via Cassiopea.

Un tragico delitto che ha sconvolto il paese, dove il sindaco Enzo Alfano ha proclamato il lutto cittadino nel giorno delle esequie della donna.

Femminicidio di Selinunte, il parroco: “Preghiamo per Maria e per Ernesto”

“Oggi siamo qui e preghiamo per una famiglia distrutta, non vogliamo esprimere nessuna parola di giudizio ma solo pregare e riflettere”. Così ha detto don Gaspare Tortorici, sacerdote della parrocchia Sacro Cuore di Maria di Marinella di Selinunte, nel corso dell’omelia.

“Preghiamo per Maria ferocemente uccisa – ha aggiunto – ma vogliamo pregare anche per suo marito, affinché Gesù converta il suo cuore e lui possa chiedere perdono per i suoi peccati”.

La messa, voluta dal sindaco di Castelvetrano, ha visto la presenza di alcuni assessori, del presidente del consiglio Patrick Cirrincione e di una delegazione del comitato locale della Croce Rossa. Don Gaspare Tortorici, nella sua omelia, ha sottolineato l’importanza dell’ascolto all’interno di una relazione: “Questo sta alla base del rapporto di coppia, bisogna trovare il tempo di ascoltarsi a vicenda”.

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