Si terranno domani alle 11.30, nella chiesa di San Giuseppe, a Villabate, i funerali di Giovanna Bonsignore, vittima del femminicidio consumatosi giovedì sera. Ad uccidere la donna il compagno, Salvatore Patinella, che si è poi tolto la vita. Prima di compiere l’efferato gesto, l’uomo aveva pubblicato un post su Facebook che ha insospettito un amico: questi ha allertato i carabinieri ma, una volta giunti nell’abitazione di via Giovanna D’Arco, i militari hanno trovato i due corpi ormai senza vita.
Un tragico episodio che ha lasciato la comunità di Villabate sotto choc. Giovanna Bonsignore era molto conosciuta nel comune del Palermitano soprattutto grazie al suo impegno nell’associazionismo. La bara domani sarà accompagnata dalle volontarie dell’associazione Archè, dove Giovanna svolgeva l’attività di assistenza ai bisognosi del paese. Come segno di denuncia per l’ennesimo femminicidio una maglietta rossa, che sarà non solo indossata dalle volontarie dell’associazione ma anche posata sulla bara.
La messa sarà concelebrata dal parroco della chiesa madre Fabrizio Moscato, il parroco della chiesa di San Giuseppe, Alessandro Spera, il parroco del Sacro Cuore Enrico Palazzolo e padre Piero Passantino. Il sindaco Gaetano Di Chiara ha intanto proclamato il lutto cittadino. Le associazioni dei commercianti hanno invitato ad abbassare le saracinesche e sospendere l’attività al pubblico in segno di lutto.
Giunge intanto l’esito dell’autopsia eseguita presso l’istituto di medicina legale del Policlinico sui due cadaveri. L’esame ha accertato che Giovanna Bonsignore ha lottato prima di morire; è stata colpita da una decina di fendenti con un bisturi. L’ex compagno Salvatore Patinella si è ucciso dopo con un unico fendente alla gola.
Sulla vicenda indagano i carabinieri della compagnia di Misilmeri.