“Speravo e pregavo che tutto questo non arrivasse mai”. Sono queste le prime parole di Carlotta, la figlia di Giovanna Bonsignore, uccisa a coltellate dal compagno Salvo Patinella nel suo appartamento a Villabate, in provincia di Palermo.
L’uomo, prima dell’omicidio e del suo suicidio, aveva chiesto scusa con un post su FB anche a lei, Carlotta, che aveva cresciuto come una figlia ma alla quale non ha risparmiato questo atroce dolore.
Carlotta affida alla sua pagina Instagram un dolce “Addio” nel ricordo della madre:
“Speravo e pregavo che tutto questo non arrivasse mai. Mi hai lasciato un vuoto dentro che sicuramente non si colmerà mai… Non riesco ancora a capacitarmi di tutto quello che è successo, tra ieri notte e oggi, ma preferisco ricordare le cose belle di noi, le tue risate infinite che mi riempievano il cuore, i nostri litigi che poi finivano in abbracci…eri tutto quello che mi rimaneva, siamo andate avanti sempre da sole senza nessuno e DOVEVAMO continuare ad andare avanti insieme come abbiamo sempre fatto, mi hanno tolto te, la mia anima. Non perdonerò mai questa persona che “fortunatamente” anche lui dopo di te si è tolto la vita, ma continuerò per sempre ad andare avanti per te, SOLO PER TE. Sei l’unico motivo che adesso avrò per svegliarmi la mattina. CIAO MAMMA TI AMO E TI AMERO’ SEMPRE!”
Carlotta, nelle Stories successive, ricorda i funerali della madre previsti lunedì 19 dicembre alle 11.30 presso la Chiesa San Giuseppe di Villabate.