Ferragosto a Palermo, prime tendopoli in spiaggia: scoppia la polemica – VIDEO
Si avvicina Ferragosto e come ogni estate a Palermo l’attenzione si concentra sulle tendopoli abusive. Primi accampamenti a Romagnolo, nella spiaggia della II Circoscrizione è possibile notare già qualche persona accampata in delle strutture temporanee distinte. Le immagini girate dalla nostra redazione si riferiscono alla mattina di venerdì, ma secondo quanto riferito dai residenti le tendopoli abusive sono già presenti da alcuni giorni nella spiaggia di via Messina Marine.
La prossima settimana ci sarà sicuramente un aumento delle tendopoli abusive sulle spiagge, ma dal Comune sono pronti a mettere in campo controlli rigidi. Martedì è previsto un vertice tra amministrazione e le varie autorità per decidere quali provvedimenti adottare
Un’area, quella della spiaggia di Romagnolo, che come tutta la Costa Sud attende da decenni la propria riqualificazione. Basti pensare ad esempio al pontile che in principio doveva collegare la strada al mare, ma nei fatti è un luogo continuamente vandalizzato.
Scontro all’interno di Forza Italia
Con gli accampamenti abusivi in spiaggia a Romagnolo segue di conseguenza il problema delle auto e moto parcheggiate illecitamente sull’arenile. Un fatto che in queste ore è stato denunciato dal consigliere comunale Leopoldo Pampiano e quello della VII Circoscrizione Salvatore D’Asta “in merito al notevole ritardo con cui l’Assessorato comunale alla riqualificazione costiera sta affrontando l’annoso problema relativo all’accesso non autorizzato da parte di autovetture e motocicli alla spiaggia di Vergine Maria“.
Una critica lanciata all’Assessore al Patrimonio, Andrea Mineo, che ha di fatto aperto una polemica all’interno di Forza Italia. A rispondere a Pampiano è il collega di partito nonché consigliere comunale Natale Puma che ha ringraziato l’esponente di Giunta e tutta l’amministrazione comunale “per la riunione di giorno 8 c.m. L’attenzione già manifestata lo scorso anno, quando si è impedita la stanzialità con tende e accampamenti, con sgomberi e controllo del territorio sarà anche quest’anno motivo per rendere fruibile le spiagge senza che siano deturpate.
La data dell’8 agosto dimostra come quest’amministrazione, al contrario delle precedenti, abbia a cuore la cura della costa e il suo pieno sviluppo. La pulizia e la sicurezza nella fruizione degli arenili è per quest’amministrazione un obiettivo primario non riscontrato in nessuna delle precedenti amministrazioni”.
“Ritardo nell’affrontare il problema tendopoli”
Piampiano e D’Asta, però, temono “che il notevole ritardo con il quale è stata affrontata la problematica possa determinare anche quest’anno l’increscioso fenomeno del campeggio abusivo che trasformerebbe le spiagge di Vergine Maria e Arenella in tendopoli, con problemi di natura igienico sanitaria, disagi per i residenti e potenziali pericoli per la pubblica incolumità nei tratti in cui accederanno anche le autovetture”.
Critiche sulla riunione di martedì che arrivano anche da parte del Movimento Cinque Stelle, con le parole del presidente della Commissione “Mare e Coste” della VII Circoscrizione Giovanni Galioto . “Apprendo solo oggi dalla stampa che per martedì 8 agosto è stato convocato un vertice che si occuperà di evitare bivacchi nelle spiagge di Arenella e Vergine Marina. Faccio notare che già il 4 luglio avevo richiesto un incontro al fine di trovare possibili soluzioni per mitigare il fenomeno. Richiesta che ad oggi non ha trovato riscontro da parte dell’assessore Mineo. Trovo grave il mancato coinvolgimento all’incontro dell’8 agosto della commissione che presidio”.