Nonostante il Covid abbia impedito il tradizionale svolgimento del Festino di Santa Rosalia, musica e risate non sono mancate ieri sera durante il Festino di Villa Filippina, in onore alla Santa Patrona della città. Quest’anno senza sfilate né giochi d’artificio, il giorno più atteso dai palermitani a partire dalle 19.00 ha raccolto nella grande sala all’aperto del Parco, di Piazza San Francesco di Paola, in pieno centro città, centinaia di partecipanti attorno agli stand dell’irrinunciabile street food palermitano. Il tutto si è svolto nel totale rispetto delle norme anti contagio. Nel segno della tradizione non sono mancati lo sfincione e il panino con le panelle, quello con la milza e il coppo fritto. Prima del tradizionale “muluni ghiacciato” e al cannolo siciliano. A Villa Filippina spazio anche ai più piccoli, con un’area giochi dedicata, animazione e gonfiabili oltre ad uno speciale menù con l’“Happy meal palermitano”. La serata è stata allietata dai piacevoli ritmi e dalle melodie di musica popolare del trio de Le Matrioske, tra i tavoli e la grande sala, e gli sketch esilaranti di Sasà Salvaggio. Una mostra d’artigianato lungo il viale ha visto l’esposizione delle creazioni degli artigiani locali.
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