Festival del Cinema di Cefalù, “Argos” selezionato per la fase finale

Riconoscimenti nazionali e internazionali ormai non si contano più per il cortometraggio scritto diretto dal palermitano Fabio Bagnasco

I tre protagonisti di "Argos"

Argos” è stato selezionato per la fase finale del Festival del Cinema di Cefalù che si terrà nel prossimo mese di luglio.
Per il cortometraggio, scritto e diretto dal regista palermitano Fabio Bagnasco, si tratta della ventiquattresima selezione.
Un nuovo, importante riconoscimento nell’ambito di una manifestazione culturale prestigiosa, che si propone di favorire la conoscenza e la diffusione della settima arte e dello spettacolo.
Il Festival del Cinema è uno degli appuntamenti più importanti non solo per l’incantevole cittadina che lo ospita – “la perla del Tirreno” – ma anche per i registi di tutto il mondo, che si incontrano in uno spirito di libertà e dialogo.

Tra gli elementi più qualificanti del Festival del Cinema di Cefalù, figura inoltre l’organizzazione di retrospettive e omaggi a personalità di rilievo.
Un contributo di grande valore nell’ottica di avvicinare la collettività alla conoscenza della storia del cinema.

“ARGOS”, UN SUCCESSO INTERNAZIONALE SENZA PRECEDENTI 

Oltre a giungere in finale al Festival del Cinema di Cefalù, “Argos” è attualmente in competizione in un centinaio di rassegne sparse per il mondo.
Riconoscimenti nazionali e internazionali ormai non si contano più per il cortometraggio diretto da Fabio Bagnasco.
L’ autore lo ha scritto in collaborazione con Filippa Gracioppo e Gaspare Buzzetta.
“Argos” racconta di un bambino che si perde in un giardino ed incontra un cane magico che lo conduce in un’altra dimensione.
Realtà e fantasia, sogno e stupore infantile si intrecciano, in una storia liberamente ispirata allo scrittore racalmutese Leonardo Sciascia.
Non a caso, l’opera – ospite al “Bari International Film Festival”–  ha inaugurato la sezione dedicata all’autore de “La morte dell’inquisitore” al “Treviso Giallo Fest“.
Una gemma di cinema breve che nasce in Sicilia e conquista gli addetti ai lavori e il pubblico a latitudini diverse.
A produrre il cortometraggio – distribuito da WeShort – sono stati, infatti, “Eikona Film” e la Scuola di Cinema indipendente “Piano Focale“: due realtà che operano, appunto, nel capoluogo siciliano.
“Argos”, ad oggi, ha conquistato tre “Award Winner” – tra i quali, migliore regia e migliore colonna sonora – oltre a due titoli di semifinalista e altri due di finalista.

Un momento delle riprese di “Argos” : al centro, il regista Fabio Bagnasco

LE RIFLESSIONI DEL REGISTA

Fabio Bagnasco sta attualmente lavorando alla realizzazione del nuovo cortometraggio dal titolo “Un giorno in più”  e alla preparazione di una miniserie dal titolo “Athanor“, cyber thriller ambientato tra la Sicilia e il Nord Europa.
I consensi ricevuti per “Argos” e, nello specifico, la selezione alla rassegna cefaludese, gli hanno procurato ovviamente grandi soddisfazioni.
Sono molto legato a Cefalù- afferma – e alla sua storia, fatta di grandi set cinematografici nazionali e internazionali“.
“Sono davvero felice – sottolinea Fabio Bagnasco – che il cortometraggio sia stato selezionato dal Festival del Cinema di Cefalù”.
“Una rassegna di prestigio  – aggiunge – che esprime  grande amore e passione per il cinema”.
“Si tratta della ventiquattresima selezione – spiega – e, nonostante i diversi riconoscimenti ottenuti da Cannes a New York passando per il Brasile e l’Inghilterra,  la finale al Festival del Cinema di Cefalù, per me ha un valore particolare ed unico”.
“Essere a Cefalù – conclude – è davvero un privilegio.”