Tanti gli incendi che hanno investito il territorio di Palermo. Anche Misilmeri è stata divorata dalle fiamme: qui un rifugio per cani di proprietà di una signora è andato a fuoco. Tanti i volontari che si sono mobilitati per salvare più animali possibili caricandoli nelle proprio auto o in furgoni. Purtroppo diversi cani (circa 50) sono morti, circa 50 e anche qualche gatto. Momenti di terrore per le persone intervenute in aiuto degli animali: le fiamme erano alte e il fumo rendeva l’aria irrespirabile oltre alla poca visibilità.
“Abbiamo tirato via più cani possibili , mettendoli dentro le macchine e al sicuro!”, ha raccontato su Facebook una delle volontarie Roberta Leo intervenuta per i soccorsi. “Le gabbie non si aprivano. Erano sigillate. E questo ci faceva perdere più tempo! Molti dei cani volevamo farli scappare ma rientravano dentro i loro box in fiamme. Cinque cani al nostro arrivo erano già morti bruciati! Abbiamo temporeggiato a far uscire gli altri cani perché non avevamo più posti e i cani erano incompatibili tra loro. È stato un inferno. Abbiamo rischiato tanto. E siamo distrutti. Avevo il cellulare scarico
E la connessione era assente. Ho provato mille volte a fare più video per chiedere più aiuti possibili ma i pali della luce ci cadevano accanto. È stato un incubo”.
LEGGI ANCHE: