Sospendere la Ztl a Palermo per tutto il periodo delle festività natalizie, ossia dall’1 dicembre al 7 gennaio 2022. E’ la richiesta avanzata da Elio Ficarra, vicesegretario di Udc Sicilia e consigliere comunale al sindaco Orlando e all’assessore alla Mobilità Giusto Catania.
“Il ripristino della Ztl nel centro storico di Palermo, unitamente alla successiva estensione del provvedimento anche nella fascia notturna nel weekend, ha suscitato polemiche e generato varie correnti di pensiero tra gli esponenti delle forze politiche cittadine. Una questione spinosa e divisiva, tra le pieghe della quale si intersecano criteri di natura sociale, economica e ambientale. Imprenditori, commercianti ed esercenti locali hanno a più riprese manifestato il loro accorato dissenso. Anche in ragione del profondo stato di crisi in cui versano a causa degli effetti rovinosi figli della pandemia da Covid-19″. Lo dichiara Elio Ficarra.
Il consigliere centrista ha ufficialmente inviato una nota a Leoluca Orlando e Giusto Catania per chiedere la sospensione del provvedimento dal primo dicembre al 7 gennaio 2022.
“In ragione dell’imminenza delle festività natalizie – afferma l’esponente dell’Udc a Sala delle Lapidi – riteniamo doveroso fornire un segnale concreto a coloro che, tra mille sacrifici, costituiscono linfa vitale e volano dell’economia cittadina. Lo stop forzato patito nel corso dell’incedere della pandemia da Coronavirus ha fisiologicamente compromesso solidità e solvibilità di un gran numero di esercizi. Imprese, negozi, artigiani e ambulanti nei mercati rionali che operano in regime di legalità in conformità alle norme vigenti in materia. L’intero tessuto commerciale e produttivo del capoluogo siciliano è sprofondato in un vortice di crisi”.
Ficarra sottolinea le difficoltà dei commercianti che lavorano all’interno della Ztl. “Non riescono più a vedere la luce in fondo al tunnel. Adempiere comunque a costi vivi di gestione costituisce un atto per certi versi eroico. Ma senza i dovuti introiti non vi sono margini per una ripresa. Troppe volte, l’attuale governo di centrosinistra ha ignorato istanze ed esigenze di coloro che supportano e sostengono l’economia della città. Consentire un maggiore afflusso di clienti nell’area interessata, in occasione delle festività natalizie, costituirebbe per i negozianti della zona una potenziale boccata d’ossigeno”.
Conclude Ficarra: “Sospendere la Ztl nel centro storico di Palermo per l’intero mese di dicembre significherebbe evitare che altri esercenti siano costretti ad abbassare la saracinesca”.